tag:blogger.com,1999:blog-90655707419370192992024-03-27T12:00:30.923+01:00Centro Studi CREATIVAMENTE - APSSorto nel 2003 come gruppo di riflessione, oggi il Centro Studi Creativamente è Ente del Terzo Settore che concretizza idee innovative di soci (perlopiù psicologi ed educatori), sostenitori e volontari, offrendo esperienza organizzativa e partnership che offrano alla comunità momenti per famiglie, giovani, insegnanti ed operatori sociali con l'obiettivo di informare, sensibilizzare e #impararedivertendosi.centrostudicreativamentehttp://www.blogger.com/profile/10712522669635970887noreply@blogger.comBlogger167125tag:blogger.com,1999:blog-9065570741937019299.post-16759291074014442852024-03-27T12:00:00.001+01:002024-03-27T12:00:00.148+01:00CAMBIAMENTO CLIMATICO: QUALI EFFETTI SULLA PSICHE UMANA?<div style="text-align: justify;">Eccoci giunti al termine di questi post ricchi di spunti di riflessione tratti dal podcast "17 BUONE RAGIONI - Idee per vivere l’Agenda 2030", che potete ascoltare <a href="https://open.spotify.com/show/7Bcu5kj0bwnQW4vmFW134f?si=m0QLAWQyQLuENdwt149IZw">qui</a>.</div><div style="text-align: justify;">A guidarci nella riflessione di oggi saranno Vivambiente, associazione del lodigiano e Il Cammino del Po, realtà cremonese. Con le loro attività mettono in evidenza quanto sia importante preservare il nostro ambiente e portare, anche nei nostri territori, i temi globali indicati dagli obiettivi dell’agenda 2030 che riguardano il cambiamento climatico.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Il cambiamento climatico è sotto gli occhi di tutti noi, le notizie sono sempre più allarmanti, è ormai una tematica globale, tale da trasmetterci la sensazione di essere disarmati e impotenti difronte ad una questione tanto complessa e urgente.</div><div style="text-align: justify;"><b>Un aspetto spesso trascurato è proprio l'impatto psicologico che il cambiamento climatico può avere sugli individui e sulle comunità.</b></div><div style="text-align: justify;"><b><br /></b></div><div style="text-align: justify;"><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg0MFSPKwCgiA4aDkpon7XIShGcquc1eVUu7Wfz6DbfaAjeZtdI2mLxyRIDYhrUYU1vl8R0vL97VCKgVq0WxA-S4veNMPPYs2DiMfC4rgNUnpSnqYwb5MvBrrIHeQzAPaQtKv7FeNFoEO8VXkBhKebqO_Q2u4JauhBtG9Tai59Ou9mcKftQvv1GXuK9ZK4/s880/ecoansia.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="461" data-original-width="880" height="210" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg0MFSPKwCgiA4aDkpon7XIShGcquc1eVUu7Wfz6DbfaAjeZtdI2mLxyRIDYhrUYU1vl8R0vL97VCKgVq0WxA-S4veNMPPYs2DiMfC4rgNUnpSnqYwb5MvBrrIHeQzAPaQtKv7FeNFoEO8VXkBhKebqO_Q2u4JauhBtG9Tai59Ou9mcKftQvv1GXuK9ZK4/w400-h210/ecoansia.png" width="400" /></a></div><div style="text-align: justify;"><br /></div>Gli effetti psicologici del cambiamento climatico possono essere diretti o indiretti. Quelli diretti possono manifestarsi in diversi modi, tra cui <b>ansia, depressione </b>oppure<b> stress post-traumatico</b> in individui che hanno vissuto in prima persona catastrofi quali alluvioni e incendi.</div><div style="text-align: justify;">L'<b>ansia climatica è un fenomeno in crescita</b>, specialmente tra le giovani generazioni che si trovano a confrontarsi con un <b>futuro incerto</b>. La costante esposizione a notizie allarmanti sul clima può generare un <b>senso di impotenza e paura</b>, alimentando quadri ansiosi che possono interferire con la vita quotidiana.</div><div style="text-align: justify;">Al contrario, un altro effetto psicologico diretto è la tendenza a disconnettersi emotivamente dalla realtà del cambiamento climatico. Questo meccanismo di difesa può portare alla <b>negazione del problema, che a sua volta ostacola gli sforzi per affrontare la crisi in modo efficace.</b></div><div style="text-align: justify;">Oltre agli effetti psicologici diretti, il cambiamento climatico ha anche un impatto indiretto sulla nostra salute mentale. Questi effetti possono manifestarsi attraverso <b>cambiamenti nel nostro ambiente sociale e culturale, così come nelle nostre routine quotidiane.</b> I cambiamenti climatici possono influenzare le nostre attività quotidiane in modi che non avevamo previsto. Ad esempio, ondate di calore prolungate o inverni particolarmente rigidi possono limitare le opportunità di esercizio fisico all'aperto, un fattore noto per migliorare la salute mentale.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Quali<b> strategie di adattamento psicologico</b> possiamo mettere in atto per aiutare le persone a fronteggiare questi cambiamenti?</div><div style="text-align: justify;">Sicuramente si può partire, già con i bambini, ad un’<b>educazione</b> mirata e finalizzata ad aumentare la <b>consapevolezza </b>dei cambiamenti in atto. <b>Essere informati sui rischi e sulle soluzioni può ridurre l'ansia e fornire un senso di controllo.</b></div><div style="text-align: justify;">Incoraggiare a parlare apertamente dei propri sentimenti e preoccupazioni può aiutare a ridurre lo stress e l'ansia. Riuscire a <b>creare una rete di supporto sociale forte</b> è fondamentale per attenuare gli effetti psicologici negativi.</div><div style="text-align: justify;">Inoltre, pratiche come la meditazione e la mindfulness possono aiutare a gestire i sintomi di stress e ansia associati al cambiamento climatico. Nei casi più difficili è bene chiedere aiuto ad un professionista psicologo.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Attraverso una maggiore consapevolezza di questi aspetti, possiamo sperare di <b>sviluppare un approccio meno tecnico, ma più umano alla crisi climatica. </b></div><div style="text-align: right;"><i><br /></i></div><div style="text-align: right;"><i>Dott.ssa Rosita Romano, laureata in psicologia</i></div>Silvia Gianellihttp://www.blogger.com/profile/03793817330710851592noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-9065570741937019299.post-35815294228596708422024-03-20T12:00:00.001+01:002024-03-20T12:00:00.141+01:00SI PUO’ IMPARARE DALLA NATURA?<div style="text-align: justify;">Siamo quasi giunti alla fine del nostro viaggio tra le tematiche del <i><a href="https://open.spotify.com/show/7Bcu5kj0bwnQW4vmFW134f?si=m0QLAWQyQLuENdwt149IZw">podcast</a> "17 BUONE RAGIONI - Idee per vivere l’Agenda 2030"</i>. Negli ultimi due articoli trarrò spunti di riflessione da tematiche e progetti legati all'ambiente. Sfide che spesso sembrano lontane dalle azioni quotidiane ma che richiedono il contributo di ognuno di noi.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">In particolare mi ha incuriosita <i>“Cremona Urban Bees”</i>, un progetto che vede l'apicoltura come un punto di incontro per la comunità. Nel 2017 è infatti stato allestito un apiario collettivo urbano, la cui gestione è affidata a neo-cittadini-apicoltori, che hanno ricevuto una formazione specifica da parte di apicoltori esperti. Tutti i cittadini sono coinvolti in modo attivo nell’iniziativa di apicoltura urbana, attraverso piccoli ma importantissimi gesti, come ad esempio: esporre sui balconi fiori melliferi, adottare un’arnia per sostenere il progetto, evitare in maniera assoluta l’utilizzo di spray velenosi. Grande obiettivo che si raggiunge tramite questa attività è anche la socialità che si vive e il sentirsi coinvolti nella vita della comunità.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;"><i>Vi starete chiedendo cosa c’entrino le tematiche ambientali con il lavoro dello psicologo e perché ve ne sto parlando.</i></div><div style="text-align: justify;">Sicuramente parte del nostro ruolo è <b>educare, sia al rispetto reciproco che dell’ambiente in cui viviamo</b>, alla <b>collaborazione</b> e <b>socializzazione</b>. Ad esempio questo progetto insegna anche che se riusciamo a <b>rispettare le giuste distanze</b> dalle api, apprezzeremo i loro spazi, imparando a capire che sono innocue.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Non è un po’ quello che succede nelle relazioni umane? </div><div style="text-align: justify;"><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhsK_wiUkhBqtty_tSsRS9JBO8P4tTA3fpJ8ERKJrzYA_rzfqv_DIEb-Xpp6Olho1-WjDhdAiLEU2-J3VUBCo9tPPKYnyhPlYj06PTd_CkP2VWPTOcL7usVg2oaYybVutAPQ4bhS0MLk-cY3EIAQ4e8I6MGf7u_uKDD78VETailxfe6J1jXSSPRfI66gp0/s639/dilemma-del-porcospino.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="639" data-original-width="639" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhsK_wiUkhBqtty_tSsRS9JBO8P4tTA3fpJ8ERKJrzYA_rzfqv_DIEb-Xpp6Olho1-WjDhdAiLEU2-J3VUBCo9tPPKYnyhPlYj06PTd_CkP2VWPTOcL7usVg2oaYybVutAPQ4bhS0MLk-cY3EIAQ4e8I6MGf7u_uKDD78VETailxfe6J1jXSSPRfI66gp0/w200-h200/dilemma-del-porcospino.jpg" width="200" /></a></div>Il filosofo tedesco Arthur Schopenhauer usa <b>“Il dilemma del porcospino” per riflettere sulla difficoltà del vivere insieme agli altri,</b> gestendo il rischio di cadere nel difetto o nell’eccesso nei rapporti con le persone.</div><div style="text-align: justify;">Metaforicamente <i>Schopenhauer paragona il tutto ad una giornata fredda d’inverno, durante la quale i porcospini si strinsero vicini per evitare di rimanere assiderati, ma la troppa vicinanza faceva loro sentire il dolore delle spine, finchè non furono in grado di trovare una moderata distanza che consentisse loro di non sentire né il freddo né il dolore</i>. Questo a dimostrazione che la <b>base fondamentale di ogni tipo di rapporto è il rispetto reciproco, e l’equilibrio</b>, troppa vicinanza o troppa distanza fisica, ma soprattutto emotiva potrebbe farci cadere in un paradosso ovvero soffrire vicino, ma ugualmente soffrire anche se si è lontani. <b>La distanza media, grazie alla quale è possibile una coesistenza, si trova nella cortesia, nelle buone maniere, nell'empatia.</b></div><div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;"><b>Il mondo degli animali, offre altri notevoli spunti per riflettere sulla natura degli esseri umani .</b></div><div style="text-align: justify;">Voi vi chiederete cosa c’entra un animale con un essere umano? Una risposta potrebbe fornirla De Waal che, nel suo libro “L’ultimo abbraccio”, si focalizza sulle somiglianze gli esseri umani e gli animali definendo gli umani solo un po’ più egocentrici.</div><div style="text-align: justify;">Gli animali sono in grado di comunicare tra loro, si pensi ad esempio ai delfini i quali attirano l’attenzione emettendo suoni, a quanto sanno essere grati i nostri cani o gatti (forse anche più di noi), alla capacità degli scimpanzè di riconciliarsi con baci e lunghi abbracci dopo un litigio, ai comportamenti messi in atto da alcuni animali quando muore un componente del branco o un loro cucciolo.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Gli animali, proprio grazie alle loro caratteristiche, vengono spesso impiegati anche a scopo terapeutico. Ne è un esempio la cosiddetta <b>Pet Therapy</b>, una forma di terapia in cui il canale comunicativo più usato e sollecitato è quello dell’<b>immediata espressione delle emozioni</b>. Il contatto con gli animali ci ricorda che dovremmo dare spazio all’istinto, alle sensazioni per dar luogo all’esercizio dell’anticipazione (il sentire prima) portandoci sempre di più al benessere fisico e mentale, nostro e di chi ci circonda. </div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: right;"><i>Dott.ssa Rosita Romano, laureata in psicologia</i></div></div>Silvia Gianellihttp://www.blogger.com/profile/03793817330710851592noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-9065570741937019299.post-39448782389198307122024-03-13T12:00:00.001+01:002024-03-13T12:00:00.238+01:00DONNE, DIRITTI, PARITA’ DI GENERE…<div style="text-align: justify;">Celebrata la Festa della Donna, vogliamo continuare a parlare di diritti e di parità di genere. Ne sentiamo parlare continuamente, tematica calda in tv, giornali, internet. Come raggiungerla? Obiettivo primario sarebbe quello di <b>imparare a differenziare e a comprendere i diritti, rispettando la diversità.</b></div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;"><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgpksFsj9hMnp07WXb2ppYHLpAp-FQW6_TrLdzjt_GaoZ3v-qcBZRpVrsp9H13yKpGZmZxYTWSAweTzY1lHjpIPJ-VjA9ZrCl4g-icMSokYixtgkxV7FRw27L3F3-aN-bcbE0iLTfe58kjlmZrFnrJbKEfzxfc4qudm16vz0JFDjd9w4_zRt9M3h7A4ivM/s189/ob%205.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="189" data-original-width="189" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgpksFsj9hMnp07WXb2ppYHLpAp-FQW6_TrLdzjt_GaoZ3v-qcBZRpVrsp9H13yKpGZmZxYTWSAweTzY1lHjpIPJ-VjA9ZrCl4g-icMSokYixtgkxV7FRw27L3F3-aN-bcbE0iLTfe58kjlmZrFnrJbKEfzxfc4qudm16vz0JFDjd9w4_zRt9M3h7A4ivM/s16000/ob%205.jpg" /></a></div>In una delle puntate del <i>podcast "17 BUONE RAGIONI - Idee per vivere l’Agenda 2030</i>, vengono presentati i progetti dell’associazione di promozione sociale Rumorossǝ che promuovono la parità di genere, fornendo uno spazio dove le donne possono essere se stesse senza dover aderire a stereotipi predefiniti.</div><div><div style="text-align: justify;">L’associazione collabora con i centri antiviolenza dove vengono abbinati percorsi di tutela legale/psicologico e percorsi di riconoscimento all’affettività. Un punto di ri-partenza per donne vittime di violenza sessuale o domestica, che attraverso attività e laboratori, che vedono coinvolte donne di 9 etnie differenti, riprendono ad essere se stesse e si aiutano a vicenda.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div></div><div><div style="text-align: justify;">Le testimonianze delle volontarie mi hanno fatto nascere la domanda: COME POSSIAMO SVOLGERE AL MEGLIO IL NOSTRO RUOLO DI PSICOLOGI? </div><div style="text-align: justify;">Mi sono così imbattuta in un articolo di Alessandra Serio dal titolo: “Debellare lo stigma dell’etichettamento: da <i>vittima</i> a <i>sopravvissuta</i>”.</div><div style="text-align: justify;">Bisogna innanzitutto comprendere la cultura sottostante i comportamenti alla base della violenza di genere, come nel tempo è cambiato il ruolo della donna e dell’uomo e come si sono modificati di conseguenza i rapporti di coppia.</div><div style="text-align: justify;">Per sconfiggere la violenza di genere bisognerebbe <b>educare al rispetto reciproco</b> informando e formando ambo i sessi, attivando una <b>comunicazione di confronto efficace</b> sia sui punti di forza che di debolezza e riconoscendosi pari dignità. <b>Gli stereotipi (donne-sesso debole/uomini-virilità) generano etichette sociali.</b></div><div style="text-align: justify;">La stessa parola “vittima”, in riferimento ad una donna che subisce violenze e/o maltrattamenti, rimanda ad un’idea di passività ed impotenza. Nei centri antiviolenza è importante stabilire una comunicazione che miri a non “ritraumatizzare” la donna e quindi formulare cautamente le domande e <b>evitare termini come ad es.”vittima” sostituendola con la parola “sopravvissuta”.</b></div><div style="text-align: justify;">In questo modo infatti, oltre ad evitare l’effetto stigmatizzante e statico del termine “vittima”, si passerebbe ad una concezione dinamica, che possa <b>agevolare una “rinascita”, aiutando la donna a riscoprire a sé stessa e quali risorse interne ed esterne utilizzare per reagire al meglio.</b> Questo termine inoltre mette in evidenza la volontà delle donne di reagire e riprendere in mano la propria vita.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;"><b>Riscoprire la resilienza</b>, cioè un adattamento positivo che consenta di superare eventi traumatici e/o stressanti inducendo il soggetto al pensiero positivo, per <b>rendere possibile il cambiamento organizzando la propria vita in modo più autentico.</b> Per aumentare la resilienza una pratica efficace, secondo il mio parere, è la pratica della meditazione. Metodo valido per favorire relax, connessione di corpo e mente e agevolare lo sviluppo di qualità positive e la volontà di migliorare la propria persona. </div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: right;"><i>Dott.ssa Rosita Romano, laureata in psicologia</i></div></div>Silvia Gianellihttp://www.blogger.com/profile/03793817330710851592noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-9065570741937019299.post-10938084204179438172024-03-06T12:00:00.001+01:002024-03-06T12:00:00.135+01:00INTERCONNESSI MA SOLI<div style="text-align: justify;">Ascoltando il podcast "17 BUONE RAGIONI - Idee per vivere l’Agenda 2030," ho potuto conoscere il Progetto Viviamo Mantova che lavora per creare una città sostenibile e accessibile e abbattere le barriere relazionali e sociali. </div><div><div style="text-align: justify;">Sono stata colpita dal loro motto: <i>“UNA PLURALITA’ DI SOLITUDINI NON FA DI UNA SOCIETA’ AL CONTRARIO RESPONSABILITA’ E SOLIDARIETA’ FANNO UNA SOCIETA’ VALIDA”</i> e ho deciso di approfondire la tematica della solitudine.</div><div style="text-align: justify;">Per combattere la solitudine non basta moltiplicare le iniziative per uscire dall’isolamento. Bisogna anche cambiare la nostra mentalità e adottare nuovi comportamenti per non sentirsi soli e tristi.</div><div style="text-align: justify;">Potremmo definire la solitudine come <b>quella sensazione di disagio che si manifesta quando abbiamo bisogno di affetto o compagnia, oltre che di appartenere a un nucleo sociale.</b></div><div style="text-align: justify;">Nel nostro mondo iperconnesso, la solitudine sembrerebbe non esistere, invece l’utilizzo smodato dei social illude la mente, ma non sono affatto simbolo di socialità reale.</div><div style="text-align: justify;">Come rivelano sondaggi e studi, <b>gli individui che utilizzano maggiormente i social sono anche quelli con un senso più profondo di solitudine.</b> L’isolamento sociale percepito è la sensazione di non avere contatti sociali desiderati.</div><div style="text-align: justify;">Secondo una ricerca condotta presso l’Università di Chicago, la sensazione di solitudine innesca un meccanismo definito in psicologia ipervigilanza per minaccia sociale. Si attiva così un’inconscia attenzione all’autoconservazione, ovvero la tendenza alla maggiore sorveglianza del mondo sociale. Il risultato è un <b>circolo vizioso di ritiro, in cui la persona sola diventa sempre più sospettosa, intensificando il proprio senso di isolamento.</b></div></div><div><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgyiblvZKk6uyAcJ-d0l0A1_ViIej016S3xkYtrJQtwq-31YJCg83-v5SMfYSKSPRYPOc1UxDEYbSV3c-BVxj34cU8o3OqcdWMnjKG82u-r1Xb0BONBiJo5AS8sHqP9wS_j_84HR8YHDCmprCNS5bquDC6Bc9aClMMGc7hBSCRPziivypt6rploCClzbAs/s730/solitudine.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="350" data-original-width="730" height="153" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgyiblvZKk6uyAcJ-d0l0A1_ViIej016S3xkYtrJQtwq-31YJCg83-v5SMfYSKSPRYPOc1UxDEYbSV3c-BVxj34cU8o3OqcdWMnjKG82u-r1Xb0BONBiJo5AS8sHqP9wS_j_84HR8YHDCmprCNS5bquDC6Bc9aClMMGc7hBSCRPziivypt6rploCClzbAs/s320/solitudine.jpg" width="320" /></a></div><br /><div style="text-align: justify;"><b>In molti casi la solitudine si associa a sintomi depressivi, disturbi d’ansia e altre forme di malattia mentale</b>. L’ ansia da solitudine è un fattore di rischio per malattie cardiache, diabete di tipo 2 e artrite. Soffrire di solitudine cronica può innescare risposte fisiologiche avverse come l’aumento della produzione di ormoni dello stress , ostacolare il sonno e provocare un indebolimento del sistema immunitario.</div><div><div style="text-align: justify;">Molti di noi associano la solitudine alla vecchiaia, ma un nuovo studio ha scoperto che molte delle nostre supposizioni sono sbagliate.</div><div style="text-align: justify;">La solitudine è infatti definita dalla discrepanza tra i nostri legami sociali desiderati e quelli reali, per questo motivo tende a raggiungere raggiunto il <b>picco durante la giovane età adulta, tra i 20 e i 30 anni.</b> Secondo lo studio la solitudine diminuisce durante la mezza età e si avvicina ai livelli dei trentenni nella fascia di popolazione di età superiore agli 80 anni (legata a fattori come l’assenza di un coniuge e le limitazioni funzionali dell’individuo)</div><div style="text-align: justify;">L’isolamento involontario purtroppo produce anche un <b>deterioramento dell’autostima.</b></div><div style="text-align: justify;">Non dobbiamo però vedere la solitudine esclusivamente come un fattore negativo.</div><div style="text-align: justify;">Nelle giuste circostanze, scegliere di trascorrere del tempo da solo può essere un enorme vantaggio psicologico.</div><div style="text-align: justify;">La solitudine può essere uno stato di isolamento senza essere davvero soli. È uno stato di<b> impegno positivo e costruttivo con se stessi.</b> La solitudine è utile perché è un<b> tempo che può essere utilizzato per la riflessione, la ricerca interiore e la crescita personale. </b></div><div style="text-align: justify;"><b><br /></b></div><div style="text-align: right;"><i>Dott.ssa Rosita Romano, laureata in psicologia</i></div></div><div style="text-align: justify;"><br /></div>Silvia Gianellihttp://www.blogger.com/profile/03793817330710851592noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-9065570741937019299.post-27974525070431585402024-02-28T12:00:00.001+01:002024-02-28T12:00:00.134+01:00SALUTE, BENESSERE ED EDUCAZIONE<div style="text-align: justify;">In questo nuovo post, che riprende la puntata del podcast di "17 BUONE RAGIONI - Idee per vivere l’Agenda 2030," che potrete ascoltare <a href="https://open.spotify.com/show/7Bcu5kj0bwnQW4vmFW134f?si=m0QLAWQyQLuENdwt149IZw">qui</a>, prenderò spunto dal lavoro di un’associazione di Cremona e di una di Pavia per parlarvi dell’importanza di tutelare la salute, l’educazione e quindi in maniera più generale il benessere.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg8d-7j4oWgw-2JMT11_OD5qOHiOYT_ei4ajBl_Fv3YGWEj1JCQMy85TDs5q-f6LWRVDjP7zTIDMNsygcQrOyhB1-GlGrL_SxdC9d_5As2fHZl4ojkC8AsSh7V5q-uPuvVe6tJn8CgP2v4QLaPCEtFkdXFRxlaa-K1D6A5P6bIgxnODMatImk09VnT5gSI/s224/obiettivo%203.jpg" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em; text-align: justify;"><img border="0" data-original-height="224" data-original-width="224" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg8d-7j4oWgw-2JMT11_OD5qOHiOYT_ei4ajBl_Fv3YGWEj1JCQMy85TDs5q-f6LWRVDjP7zTIDMNsygcQrOyhB1-GlGrL_SxdC9d_5As2fHZl4ojkC8AsSh7V5q-uPuvVe6tJn8CgP2v4QLaPCEtFkdXFRxlaa-K1D6A5P6bIgxnODMatImk09VnT5gSI/w200-h200/obiettivo%203.jpg" width="200" /></a></div><div style="text-align: justify;">A Cremona il Gruppo Articolo 32 fornisce servizi sociosanitari gratuiti a coloro che sono esclusi dal Servizio Sanitario Nazionale.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">PERCHE’ E’ IMPORTANTE GARANTIRE LA SALUTE A SOGGETTI RICHIEDENTI RIFUGIO IN ITALIA?</div><div style="text-align: justify;">È un principio previsto dall’articolo 32 della Costituzione italiana, in quanto le <b>persone presenti sul territorio italiano, hanno diritto ad avere delle cure che garantiscano la loro salute</b>. Per cercare di superare le difficoltà derivanti da una differente cultura, grande aiuto viene dato dai <b>centri di accoglienza</b> ed è prevista anche la collaborazione con i <b>servizi sociali</b>. A tal proposito, abbiamo in Italia una figura riconosciuta, quella del <b>mediatore culturale</b>, un professionista di fondamentale importanza in quanto dotato di competenze linguistiche e conoscenze culturali utili ad accogliere gli immigrati, inizialmente sprovvisti di ogni mezzo di comunicazione efficace. Il mediatore aiuta e accompagna gli stranieri presso tutti gli enti preposti, come ASL, Servizi Sociali, tribunali, questure, carceri, organizzazioni no profit e associazioni di volontariato.</div><div style="text-align: justify;"><b>In ogni struttura è fondamentale mediare, garantendo la comprensione da entrambe le parti</b>, ancor di più in ambito sanitario, dove, in caso di emergenza, è necessario un intervento rapido e organizzato. Tra i diritti umani, la salute è un diritto di tutti.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjJJSD4Ib9-3O77Xhkz-JNDcNDmzElpkjTNVBL_g-s6fYe2ck_AyjHSfAxWhFVuKJ_GigVmkfKng2NAY_EeYvZ7BP6gt_LK8Rpz7qOqS7Wh8fMWNXnI5hF8jzrfcVl-7EiWU1FZvDz4Kd9jMQbMlpg80Op-a_5GczxpOZ8rzlzE6X3nnytE9IyfWqe5m2Y/s426/obiettivo%204%20ok.jpg" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em; text-align: justify;"><img border="0" data-original-height="426" data-original-width="426" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjJJSD4Ib9-3O77Xhkz-JNDcNDmzElpkjTNVBL_g-s6fYe2ck_AyjHSfAxWhFVuKJ_GigVmkfKng2NAY_EeYvZ7BP6gt_LK8Rpz7qOqS7Wh8fMWNXnI5hF8jzrfcVl-7EiWU1FZvDz4Kd9jMQbMlpg80Op-a_5GczxpOZ8rzlzE6X3nnytE9IyfWqe5m2Y/w200-h200/obiettivo%204%20ok.jpg" width="200" /></a></div><div style="text-align: justify;">A Pavia invece, l'associazione Babele ODV, si dedica all'inserimento scolastico dei minori e al supporto delle famiglie, sia italiane che straniere. Garantendo in questo modo, oltre ad un regolare percorso scolastico, il coinvolgimento anche in progetti (come l’Erasmus) e attività utili per il futuro che le famiglie non si potrebbero permettere per motivi economici.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div><div style="text-align: justify;">In questo ambito COSA PREVEDE IL RUOLO DELL’EDUCATORE e DELLO PSICOLOGO?</div><div style="text-align: justify;">Gli educatori per svolgere i loro compiti in modo adeguato devono essere formati nell’ideazione, progettazione e <b>svolgimento di progetti a medio e lungo termine, cuciti sui bisogni e le caratteristiche della persona, attraverso strategie mirate a garantire i primi risultati in breve tempo</b>. Lo psicologo invece entra in gioco per garantire la <b>tutela psicofisica</b>, mirando alla gestione dello stress psicosomatico indotto dal cambio di luogo di vita e al rispetto della cultura di provenienza, utilizzando strategie specifiche volte a <b>integrare l’immigrato e a indirizzarlo verso una formazione e un lavoro adeguato. </b></div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: right;"><i>Dott.ssa Rosita Romano, laureata in psicologia</i></div></div><div style="text-align: justify;"><div><br style="text-align: left;" /></div></div>Silvia Gianellihttp://www.blogger.com/profile/03793817330710851592noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-9065570741937019299.post-5875429898323271362024-02-21T12:00:00.001+01:002024-02-21T12:00:00.151+01:00SOLIDARIETA’ INDIVIDUALE per la lotta alla povertà e alla fame <div style="text-align: justify;"></div><div><div style="text-align: justify;">Ciascuno di noi può contribuire alla solidarietà in azione, sia attraverso organizzazioni strutturate, sia attraverso azioni individuali. <b>Ogni piccolo gesto conta nel raggiungimento obiettivi globali dell’Agenda 2030.</b></div><div style="text-align: justify;">La puntata del podcast che potrete ascoltare <a href="https://open.spotify.com/show/7Bcu5kj0bwnQW4vmFW134f?si=m0QLAWQyQLuENdwt149IZw">qui</a> racconterà di due progetti, esempi di solidarietà spontanea. </div></div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi0q0Dn4AXNnjjuf6RVptzyWpbOVirH_PVwajUg5J1b2yHsD8wOicO_T17KOKOSIvJcfb5VFMKg4ZD3tOgrdsKXRFwR4IZrzrQvHIWwvGhBN6iZrB9EFeOgE6pJTAeeRMmu4AKz5w41jvTQJYi-2low54cO14CLWPRehVOIaeGkgBQS1g3rYHogdUr2j1s/s81/ob%201.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em; text-align: justify;"><img border="0" data-original-height="81" data-original-width="80" height="81" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi0q0Dn4AXNnjjuf6RVptzyWpbOVirH_PVwajUg5J1b2yHsD8wOicO_T17KOKOSIvJcfb5VFMKg4ZD3tOgrdsKXRFwR4IZrzrQvHIWwvGhBN6iZrB9EFeOgE6pJTAeeRMmu4AKz5w41jvTQJYi-2low54cO14CLWPRehVOIaeGkgBQS1g3rYHogdUr2j1s/s1600/ob%201.jpg" width="80" /></a></div><div style="text-align: justify;">A Pavia <b>"Nessuno si salva da solo,"</b> progetto partito ad Aprile 2020 per supportare le famiglie in difficoltà, durante la pandemia attraverso donazioni di persone con un reddito garantito che, per alcuni mesi, hanno devoluto una piccola quota del proprio stipendio in un fondo di solidarietà gestito dalla Caritas per coprire le spese di chi, come musicisti, piccole imprese, palestre si è trovato a reddito zero.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhK10KUbsLjDXuK_RHX0yM6CqUqCcSfZHQhI8Q-4SrDy3_BPVKOnd8dMH6tvz4yDKk7UEqkGGt2S-1MZTdXZKgkcewdESusHVNHM485u5gdTve-Vl7QSxCR-AdpKgHgqsTmc4-BeFldG4p7TrgOU-R5YAenxuMBmeMQL8HUNyx60sFFElhSB9NM7ecceZo/s77/ob%202.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em; text-align: justify;"><img border="0" data-original-height="76" data-original-width="77" height="76" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhK10KUbsLjDXuK_RHX0yM6CqUqCcSfZHQhI8Q-4SrDy3_BPVKOnd8dMH6tvz4yDKk7UEqkGGt2S-1MZTdXZKgkcewdESusHVNHM485u5gdTve-Vl7QSxCR-AdpKgHgqsTmc4-BeFldG4p7TrgOU-R5YAenxuMBmeMQL8HUNyx60sFFElhSB9NM7ecceZo/s1600/ob%202.jpg" width="77" /></a></div><div style="text-align: justify;">L’esperienza di Caritas Mantova, invece, ci racconta come la <b>comunità possa fornire risposte concrete e rapide a emergenze sociali</b>, <b>contribuendo così alla nascita di nuovi Empori Solidali</b>, piccoli supermercati dove poter fare la spesa gratuitamente in ambienti più dignitosi.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div><div style="text-align: justify;">In questi progetti lo psicologo interviene in supporto a persone che per motivi oggettivi hanno problematiche legate ad esempio a motivi economici e che spesso provocano problematiche psico-fisiche.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div></div><div><div style="text-align: justify;">Questo argomento ha fatto nascere in me la curiosità di ricercare se e come fossero collegate economia e psicologia. Sicuramente lo sono, innanzitutto sulla componente emotiva, in quanto perdere improvvisamente un posto di lavoro può causare seri rischi per la salute psicofisica del soggetto così come, al contrario, un guadagno troppo elevato potrebbe portare emozioni opposte ma non meno deleterie in quanto difficili da gestire e controllare. Mi sono anche chiesta, nel nostro ruolo di psicologi, come poter supportare e garantire l’equilibrio in una società largamente frenetica che non ci consente di darci il tempo di pensare a quale sia effettivamente la scelta più giusta.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div></div><div><div style="text-align: justify;">L’<b>Economia Comportamentale</b> rappresenta oggi un ambito di notevole interesse e sviluppo, <b>punto di contatto tra Economia, Etica e Psicologia</b>. Diverse ricerche hanno evidenziato che non sempre il consumo è legato ad una necessità bensì subentra la componente emotiva, spesso il desiderio di essere soddisfatti da un bene materiale nasconde una carenza emotiva che si tenta così di colmare.</div><div style="text-align: justify;"><b>L’economia comportamentale, da una parte si focalizza sui processi cognitivi che guidano i processi di scelta, prendendo il nome di Economia Cognitiva, dall’altra parte studia come avviene il condizionamento sul compratore e sull’ambiente sociale.</b></div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;"><i>E voi? Tendete ad essere razionali durante i vostri acquisti o vi lasciate guidare dall’istinto?</i></div><div style="text-align: justify;">Sarebbe interessante imparare ad usare strategie per contrastare un consumo smodato o viceversa contrastare l’incertezza di un eventuale acquisto.</div></div><div><i><span style="text-align: right;"><br /></span></i></div><div><div style="text-align: left;"><i><span style="text-align: right;"> Dott.ssa Rosita Romano, laureata in psicologia</span> </i></div><div> <div><br /></div><div><br /></div></div></div>Silvia Gianellihttp://www.blogger.com/profile/03793817330710851592noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-9065570741937019299.post-65762105992885230122024-02-14T12:00:00.001+01:002024-02-14T12:00:00.445+01:00AGENDA 2030 - 17 BUONE RAGIONI - PER FARE ANCHE PSICOLOGIA<div style="text-align: justify;">“17 buone ragioni - Idee per vivere l’Agenda 2030" è un podcast informativo ed esperienziale che esplora gli obiettivi dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite. Progetto partito da CSV (Centro Servizi Volontariato) Lombardia Sud ed ETS in cui vengono trattate le <b>storie di diverse realtà di volontariato presso Cremona, Lodi, Mantova e Pavia</b>, territori nei quali opera CSV Lombardia Sud. Si parla di <b>iniziative di trasformazione territoriale</b> per un futuro sostenibile e del <b>ruolo dello psicologo, con la sua capacità di adattarsi ed intervenire in ogni contesto.</b></div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">QUALI SONO GLI ARGOMENTI TRATTATI? Gli argomenti considerati riguardano solidarietà individuale, salute, benessere, educazione, parità di genere ed inclusione, educazione alla pace e diritti umani, cambiamento climatico e sostenibilità. Progetti che sono una testimonianza che il <b>VOLONTARIATO E’ UNA COSA SERIA!</b></div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;"><b>Qui il link di riferimento per ascoltare su Spotify il <a href="https://open.spotify.com/show/7Bcu5kj0bwnQW4vmFW134f?si=m0QLAWQyQLuENdwt149IZw">podcast agenda 2030</a></b></div><p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 3pt; text-align: justify;"><span style="font-family: georgia;"></span></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><span style="font-family: georgia;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjB_irVp7FuQw-C-kPwXyzfDPshxZsRl4hMDojo0_JpYCPcHT3_mbB1WKBC7lgEVHW7gkUuKTAad9RhXRb2Pcu5y_K8pTU-BfG80EYFL5rVqWZpWkMhnSvkE6iRr6G8QpDMNGwx1jvTOBNoBGoiv8IjM13W718n_jjgqXbh8dvSLRzC8S1VygnNz7DlZNc/s340/agenda%20.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="164" data-original-width="340" height="193" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjB_irVp7FuQw-C-kPwXyzfDPshxZsRl4hMDojo0_JpYCPcHT3_mbB1WKBC7lgEVHW7gkUuKTAad9RhXRb2Pcu5y_K8pTU-BfG80EYFL5rVqWZpWkMhnSvkE6iRr6G8QpDMNGwx1jvTOBNoBGoiv8IjM13W718n_jjgqXbh8dvSLRzC8S1VygnNz7DlZNc/w400-h193/agenda%20.jpg" width="400" /></a></span></div><br /><div style="text-align: justify;">Parlandovi di questo ventaglio di argomenti spero di riuscire a farvi capire l’importanza del ruolo dello psicologo e come esso possa inserirsi in un’ampia gamma di tematiche e progetti che sembrerebbero molto distanti dalla nostra categoria ma che dimostrano invece l’importanza di gestire l’uomo e l’ambiente.</div><div style="text-align: justify;"><b>COSA SIGNIFICA PROMUOVERE L’UOMO E L’AMBIENTE? Quale collegamento c'è tra questi argomenti, la figura professionale dello psicologo e l'antropologia culturale?</b></div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div><div style="text-align: justify;">ANTROPOLOGIA CULTURALE significa in modo molto semplice <i>“Filosofia con esseri umani dentro"</i>. Argomento che spesso viene ignorato, ma che in realtà è il grande punto di partenza per ricevere risposte ai nostri quesiti esistenziali. <b>Nulla se non si è definito nella nostra mente si può insegnare</b>. Disciplina nata per garantire punti di osservazione diversi in diverse parti del mondo, dove l’esperienza maturata, abbinata alla competenza sulle materie studiate, da la possibilità di creare rete nel promuovere modi di pensare differenti, ponendosi <b>interrogativi sugli esseri umani: Come vivono? Cosa pensano? Tutto questo ci addestra al rispetto verso la diversità e alla prevenzione di problematiche sociali.</b></div><div style="text-align: justify;"><br /></div></div><div><div style="text-align: justify;">Non siete curiosi di scoprire se è veramente importante lo psicologo nei vari contesti? Secondo voi l’osservazione in ambienti diversi non darebbe la possibilità di capire meglio come fidarsi della nostra professione? Sarebbe utile dare la possibilità di creare reti nelle quali è presente una figura di riferimento, esperta nel garantire ascolto?</div><div style="text-align: justify;">Bene, nei post a seguire cercherò di spiegarvi la figura dello psicologo nei vari ambiti.</div><div style="text-align: justify;">Sarei curiosa di scoprire cosa ne pensate, se vi fa piacere lasciate un commento, magari potrebbero uscire anche nuove idee per rendere maggiormente interattiva l’associazione Creativamente!</div><div style="text-align: right;"><span style="font-style: italic;"><br /></span></div><i><div style="text-align: right;"><i>Dott.ssa Rosita Romano, laureata in psicologia</i></div></i></div>Silvia Gianellihttp://www.blogger.com/profile/03793817330710851592noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-9065570741937019299.post-72387322352086450312024-02-07T12:00:00.007+01:002024-02-10T09:16:37.030+01:00COSA SONO GLI ENTI DEL TERZO SETTORE?<p style="margin: 0cm 0cm 2pt; text-align: justify;"><span style="font-family: georgia;"><i>Sapete che il Centro Studi Creativamente è un Ente
del Terzo Settore?</i><o:p></o:p></span></p>
<p style="margin: 0cm 0cm 2pt; text-align: justify;"><span style="font-family: georgia;">Oggi ho deciso di parlarvi proprio degli Enti del
Terzo Settore (ETS).<span style="mso-spacerun: yes;"> </span>QUALI SONO? COSA FANNO? PERCHE' E' IMPORTANTE CONOSCERE LA NORMATIVA?<o:p></o:p></span></p>
<p style="margin: 0cm 0cm 2pt; text-align: justify;"><span style="font-family: georgia;">Si definisce “Terzo Settore” dal momento che
costituisce un altro ordine o classe rispetto alla sfera dello Stato e della
Pubblica Amministrazione e a quella del mercato e delle imprese.<o:p></o:p></span></p>
<p style="margin: 0cm 0cm 2pt; text-align: justify;"><span style="font-family: georgia;">Il <i>decreto legislativo 117/2017</i> ha disciplinato in
maniera dettagliata il mondo del terzo settore delineando un nuovo scenario
organizzativo, gestionale, normativo e fiscale che farà da cornice agli Enti
del Terzo Settore dopo l’entrata in vigore completa della riforma (alcune norme
di carattere sostanziale sono già in vigore da più di due anni altre invece
stentano a passare dalla teoria alla pratica). <b>La legge si prefigge di provare
a mettere ordine in un panorama vastissimo e diversificato di circa 300.000
associazioni.</b><o:p></o:p></span></p>
<p style="margin: 0cm 0cm 2pt; text-align: justify;"><span style="font-family: georgia;">Due sono le <b>grandi novità</b> portate dal D.Lgs. n.117
del 2017:<b> il cambiamento della classificazione delle associazioni e
l’introduzione del RUNTS</b>, ovvero il Registro Unico Nazionale del Terzo Settore.<o:p></o:p></span></p>
<p style="margin: 0cm 0cm 2pt; text-align: justify;"><span style="font-family: georgia;">Di seguito vi lascio il link al decreto legge
completo <a href="https://www.lavoro.gov.it/documenti-e-norme/normative/Documents/2017/Decreto-legislativo-03072017-n-117-Codice-del-Terzo-settore.pdf " target="_blank">D.Lgs. 117/2017</a><o:p></o:p></span></p>
<p style="margin-bottom: 2.0pt; margin-left: 0cm; margin-right: 0cm; margin-top: 0cm;"></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi7btdLiQd6GKPUeuGP0tZtUFrNlUolHQ4wM1n8oXgPv-W4gwsRliwRFEBLA-HmRbjFeIpJj6R_rRF2rplAVLBA0ioJ5crwpZ4HSSndFf_-nhfgKwRgUk_rr0AWKY7UU4geFuxrIT1IdlMvehtcnLgUAnN9fkRZphRTAF46Q-gdcJrCVL51hPPVu80qh0Y/s1024/TERZO-SETTORE-1024x576.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="576" data-original-width="1024" height="225" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi7btdLiQd6GKPUeuGP0tZtUFrNlUolHQ4wM1n8oXgPv-W4gwsRliwRFEBLA-HmRbjFeIpJj6R_rRF2rplAVLBA0ioJ5crwpZ4HSSndFf_-nhfgKwRgUk_rr0AWKY7UU4geFuxrIT1IdlMvehtcnLgUAnN9fkRZphRTAF46Q-gdcJrCVL51hPPVu80qh0Y/w400-h225/TERZO-SETTORE-1024x576.jpg" width="400" /></a></div><b><div style="text-align: justify;"><b><span style="font-family: georgia;">CHE COSA SI DEFINISCE</span><span style="font-family: georgia;"> </span><span style="font-family: georgia;">“TERZO SETTORE”?</span></b></div></b><p></p>
<p style="margin: 0cm 0cm 2pt; text-align: justify;"><span style="font-family: georgia;">Per terzo settore si intende il complesso degli<b> enti
privati costituiti per il perseguimento, senza scopo di lucro, di finalità
civiche solidaristiche e di utilità sociale</b> e che, in attuazione del principio
di sussidiarietà e in coerenza con i rispettivi statuti o atti costitutivi,
promuovono e <b>realizzano attività di interesse generale, mediante forme di
azione volontaria e gratuita o di mutualità o di produzione e scambio di beni e
servizi.</b><o:p></o:p></span></p>
<p style="margin: 0cm 0cm 2pt; text-align: justify;"><span style="font-family: georgia;">Nei principi sanciti dalla Costituzione, il mondo
del no profit coincide con il principio di sussidiarietà dove viene stabilito che
Stato, Regioni, Città metropolitane, Province e Comuni favoriscono l’autonoma
iniziativa dei cittadini, singoli e associati, per lo svolgimento di attività
di interesse generale.<o:p></o:p></span></p><p style="margin: 0cm 0cm 2pt; text-align: justify;"><span style="font-family: georgia;"><br /></span></p>
<p style="margin: 0cm 0cm 2pt; text-align: justify;"><span style="font-family: georgia;"><b>QUALI SONO GLI ENTI DEL TERZO SETTORE?</b><o:p></o:p></span></p>
<p style="margin: 0cm 0cm 2pt; text-align: justify;"><span style="font-family: georgia;"><i>-ORGANIZZAZIONI DI VOLONTARIATO <o:p></o:p></i></span></p>
<p style="margin: 0cm 0cm 2pt; text-align: justify;"><span style="font-family: georgia;"><i>-<b>ASSOCIAZIONI DI PROMOZIONE SOCIALE (proprio come
noi!) </b><o:p></o:p></i></span></p>
<p style="margin: 0cm 0cm 2pt; text-align: justify;"><span style="font-family: georgia;"><i>-ENTI FILANTROPICI <o:p></o:p></i></span></p>
<p style="margin: 0cm 0cm 2pt; text-align: justify;"><span style="font-family: georgia;"><i>-IMPRESE SOCIALI</i>: cooperative sociali, reti
associative, società di mutuo soccorso, fondazioni ed enti di carattere privato
diversi dalle società, costituite per il perseguimento senza scopo di lucro di
finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale.<o:p></o:p></span></p>
<p style="margin: 0cm 0cm 2pt; text-align: justify;"><span style="font-family: georgia;"><b><br /></b></span></p><p style="margin: 0cm 0cm 2pt; text-align: justify;"><span style="font-family: georgia;"><b>QUALI SOGGETTI SONO ESCLUSI DALLA RIFORMA DEL TERZO
SETTORE?</b><o:p></o:p></span></p>
<p style="margin: 0cm 0cm 2pt; text-align: justify;"><span style="font-family: georgia;">-le amministrazioni pubbliche ex
art.1,c.2,d.lgs.165/2001<o:p></o:p></span></p>
<p style="margin: 0cm 0cm 2pt; text-align: justify;"><span style="font-family: georgia;">-le formazioni e le associazioni politiche <o:p></o:p></span></p>
<p style="margin: 0cm 0cm 2pt; text-align: justify;"><span style="font-family: georgia;">-i sindacati<o:p></o:p></span></p>
<p style="margin: 0cm 0cm 2pt; text-align: justify;"><span style="font-family: georgia;">-le associazioni professionali e di rappresentanza
di categoria economiche <o:p></o:p></span></p>
<p style="margin: 0cm 0cm 2pt; text-align: justify;"><span style="font-family: georgia;">-le associazioni di datori di lavoro<o:p></o:p></span></p>
<p style="margin: 0cm 0cm 2pt; text-align: justify;"><span style="font-family: georgia;"><b><br /></b></span></p><p style="margin: 0cm 0cm 2pt; text-align: justify;"><span style="font-family: georgia;"><b>E LE ONLUS? </b><o:p></o:p></span></p>
<p style="margin: 0cm 0cm 2pt; text-align: justify;"><span style="font-family: georgia;">Sono state chiamate ad adeguare il proprio statuto
alle novità di legge scegliendo una delle tre opzioni previste dalla riforma:<o:p></o:p></span></p>
<p style="margin: 0cm 0cm 2pt; text-align: justify;"><span style="font-family: georgia;">ODV= organizzazione di volontariato <o:p></o:p></span></p>
<p style="margin: 0cm 0cm 2pt; text-align: justify;"><span style="font-family: georgia;">APS= associazione di promozione sociale <o:p></o:p></span></p>
<p style="margin: 0cm 0cm 2pt; text-align: justify;"><span style="font-family: georgia;">altro ente tra quelli previsti dall’art.4 del
d.lgs.117/2017 <o:p></o:p></span></p>
<p style="margin: 0cm 0cm 2pt; text-align: justify;"><span style="font-family: georgia;"><b><br /></b></span></p><p style="margin: 0cm 0cm 2pt; text-align: justify;"><span style="font-family: georgia;"><b>QUALI SONO I VANTAGGI DELL’ISCRIZIONE AL RUNTS</b><o:p></o:p></span></p>
<p style="margin: 0cm 0cm 2pt; text-align: justify;"><span style="font-family: georgia;">L’iscrizione al RUNTS permette all’associazione di
<b>accedere ai benefici fiscali</b> sociali ed economici previsti, di <b>accedere al 5 per
mille</b> e, per specifiche tipologie di ETS, di <b>accedere a contributi pubblici o
di stipulare convenzioni con le pubbliche amministrazioni.</b><o:p></o:p></span></p>
<p style="margin: 0cm 0cm 2pt; text-align: justify;"><span style="font-family: georgia;">Proprio questo ambito apre la possibilità alla
figura dello psicologo di poter offrire le proprie competenze per la
realizzazione di progetti volti a migliorare il benessere della comunità.</span><span style="font-family: Calibri, "sans-serif"; font-size: 11pt;"><o:p></o:p></span></p><p style="margin: 0cm 0cm 2pt; text-align: right;"><span style="font-family: georgia;"><i><br /></i></span></p><p style="margin: 0cm 0cm 2pt; text-align: right;"><span style="font-family: georgia;"><i>Dott.ssa Rosita Romano, laureata in psicologia</i></span></p>Silvia Gianellihttp://www.blogger.com/profile/03793817330710851592noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-9065570741937019299.post-71412418207899373702024-01-31T12:00:00.005+01:002024-01-31T12:00:00.135+01:00UNA NUOVA STORIA DI NOI...<div style="text-align: justify;"><span style="font-size: medium;">Dopo avervi presentato Rosita e il suo percorso di tirocinio presso il Centro Studi Creativamente, oggi è la volta di un'altra nuova volontaria.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-size: medium;">Ecco a voi...</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-size: medium;"><br /></span></div><div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh7ZbE2Pnz2XGzd9qjVRTuoaE0qtCb8mGEHp71jnVGN3kV_MvdCOJArkfn-mfX5hmDu26Rqts4xecyv_y_e4RyvsGCkoYInrXTCmBoskzio_-Xb7v5IgDHyjiu-PyZfd9TlKCrmzReWkoBsglXPgK1kionU9mcWox6Ov8bjvEiWyj8Md7g8IDAFODFXCV4/s505/Immagine1gaia.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="373" data-original-width="505" height="236" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh7ZbE2Pnz2XGzd9qjVRTuoaE0qtCb8mGEHp71jnVGN3kV_MvdCOJArkfn-mfX5hmDu26Rqts4xecyv_y_e4RyvsGCkoYInrXTCmBoskzio_-Xb7v5IgDHyjiu-PyZfd9TlKCrmzReWkoBsglXPgK1kionU9mcWox6Ov8bjvEiWyj8Md7g8IDAFODFXCV4/s320/Immagine1gaia.png" width="320" /></a></div><span style="font-size: large;"><div><span style="font-size: large;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><div>Ciao a tutti, mi chiamo Gaia e da qualche mese sono una volontaria del Centro Studi Creativamente. </div><div>Sono una <i>neolaureata in Storia e Critica delle Arti e dello Spettacolo</i>. Terminato il mio percorso di studi e avendo molto tempo libero a disposizione, ho deciso di dedicare parte di questo tempo al volontariato, così, <b>grazie al sito di CSV Lombardia Sud ho conosciuto Creativamente. </b></div><div>Il mio obiettivo, oltre a trovare un’associazione in cui <b>fare volontariato,</b> era anche quello di <b>conoscere nuove persone e stringere nuove amicizie</b>. Ho trovato tutto questo nel Centro Studi Creativamente, dove ci si sente subito a proprio agio e parte del team. </div><div>Durante questa esperienza si imparano molte cose come l'organizzazione di eventi diversi che possano coinvolgere la comunità e l'ideazione di iniziative che attraggano nuovi potenziali sostenitori. Si cercano sempre <b>nuove idee </b>e ogni proposta è sempre bene accolta. </div><div>Si viene sempre ascoltati e si entra in una rete in cui ognuno è pronto ad aiutare e dare il proprio contributo, <b>ognuno dedica il tempo e le competenze che può e ci si sente parte di un gruppo coeso e inclusivo.</b></div><div><br /></div></div></span></div><div><br /></div>Silvia Gianellihttp://www.blogger.com/profile/03793817330710851592noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-9065570741937019299.post-89724567515565062612024-01-24T12:00:00.001+01:002024-01-24T12:00:00.161+01:00IL TIROCINIO POST LAUREAM IN PSICOLOGIA in CREATIVAMENTE <p></p><p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 2pt; text-align: justify;"><span style="font-family: inherit; font-size: medium; mso-ascii-theme-font: major-latin; mso-bidi-theme-font: major-latin; mso-hansi-theme-font: major-latin;">Ciao
a tutti, dopo essermi presentata, vi racconto cosa farò durante il mio tirocinio
post lauream magistrale, presso il Centro Studi CREATIVAMENTE - APS, seguita
dalla Tutor Dott.ssa Verena Boscolo. </span></p><p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 2pt; text-align: justify;"><span style="font-family: inherit; font-size: medium; mso-ascii-theme-font: major-latin; mso-bidi-theme-font: major-latin; mso-hansi-theme-font: major-latin;">Il programma di tirocinio prevede di
sperimentarmi in <b>attività riguardanti l’ambito psico-sociale, la progettazione
e attuazione di interventi, passando per la gestione della comunicazione attraverso
i canali più appropriati</b>. Oltre a questo non può mancare la <b>partecipazione a corsi
di formazione, convegni, seminari e il miglioramento delle mie competenze
tramite l’osservazione di interviste e colloqui psicologici.</b> Altro tema è l’approfondimento
del mondo degli enti del terzo settore e la partecipazione a diversi progetti
dell’associazione, come “Una scuola grande come il mondo” che mi permetterà di
approfondire le tematiche legate all’area della didattica, del metodo di
studio, dei disturbi specifici dell’apprendimento, dei diritti dell’infanzia<span style="background: yellow; mso-highlight: yellow;"><o:p></o:p></span></span></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 2pt; text-align: justify;"><span style="font-family: inherit; font-size: medium; mso-ascii-theme-font: major-latin; mso-bidi-theme-font: major-latin; mso-hansi-theme-font: major-latin;">Grazie
alla partecipazione alle attività dell’azione <b>comunicazione</b>, avrò modo di
imparare come avviene la diffusione della comunicazione scientifica, la
comunicazione con le testate giornalistiche locali, di stabilire contatti con i
corsisti, di sperimentarmi nelle attività d’aula oltre che nella <b>conduzione supervisionata.
</b><o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 2pt; text-align: justify;"><span style="font-family: inherit; font-size: medium; mso-ascii-theme-font: major-latin; mso-bidi-theme-font: major-latin; mso-hansi-theme-font: major-latin;">Durante
questi primi mesi ho già avuto la possibilità di apprendere come stilare varie
tipologie di CV, approfondire le più svariate tematiche come le dipendenze, la
psicologia giuridica, l’agenda 2030, le leggi sulla sicurezza, capendo l’importanza
di ricevere una adeguata formazione in materia di salute e sicurezza sui luoghi
di lavoro che conduca sempre più alla prevenzione e riduzione dei rischi e
abbassi la percentuale ancora alta di morti sui luoghi di lavoro.<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 2pt; text-align: justify;"><span style="font-family: inherit; font-size: medium; mso-ascii-theme-font: major-latin; mso-bidi-theme-font: major-latin; mso-hansi-theme-font: major-latin;">Ho
conosciuto come lavora il <b>CSV </b>(centro Servizi Volontariato) <b>Sud Lombardia</b> e <b>AltraPsicologia</b>
(Associazione nazionale di categoria degli psicologi).<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 2pt; text-align: justify;"><span style="font-family: inherit; font-size: medium;"><span face=""Calibri","sans-serif"" style="mso-ascii-theme-font: major-latin; mso-bidi-theme-font: major-latin; mso-hansi-theme-font: major-latin;">Sono
stata felice di svolgere interessanti<b> approfondimenti sulla branca di specializzazione
in psicologia interazionista,</b> tenuti </span><span face=""Calibri","sans-serif"" style="mso-ascii-theme-font: major-latin; mso-bidi-theme-font: major-latin; mso-fareast-font-family: Calibri; mso-hansi-theme-font: major-latin;">dal
<i>dott. Antonio Iudici</i>,<i> direttore della Scuola Interazionista di Milano</i> che ho
scelto di frequentare. <span style="mso-spacerun: yes;"> </span></span><span face=""Calibri","sans-serif"" style="mso-ascii-theme-font: major-latin; mso-bidi-theme-font: major-latin; mso-hansi-theme-font: major-latin;">In
particolare si è parlato di </span><span face=""Calibri","sans-serif"" style="mso-ascii-theme-font: major-latin; mso-bidi-theme-font: major-latin; mso-fareast-font-family: Calibri; mso-hansi-theme-font: major-latin;">tematiche
legate a situazioni complesse da gestire che non mostrano cenni di cambiamento,
discorsi incentrati sul disturbo ADHD, i disturbi specifici dell’apprendimento
e le “etichette” negative che spesso vengono associate a queste problematiche,
riconducendo tutto alla “psiche malata”. Attualmente, penso che, solo il
modello Interazionista possa fermare destini già segnati, un’occasione per offrire
risposte sociali differenti, in quanto l’Interazionismo è un metodo di
rigenerazione esistenziale (tranquilli, avrò modo di spiegarvi meglio nelle prossime
puntate!).<o:p></o:p></span></span></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 2pt; text-align: justify;"><span style="font-family: inherit; font-size: medium; mso-ascii-theme-font: major-latin; mso-bidi-theme-font: major-latin; mso-fareast-font-family: Calibri; mso-hansi-theme-font: major-latin;">E questo è solo l’inizio...non vedo l’ora di
continuare ad imparare!<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 2pt; text-align: right;"><span style="font-family: inherit; font-size: medium; mso-ascii-theme-font: major-latin; mso-bidi-theme-font: major-latin; mso-fareast-font-family: Calibri; mso-hansi-theme-font: major-latin;"><i>Dott.ssa Rosita Romano, laureata in psicologia</i><o:p></o:p></span></p><div style="text-align: justify;"><br /></div><p></p>Silvia Gianellihttp://www.blogger.com/profile/03793817330710851592noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-9065570741937019299.post-4087633334669401962024-01-17T12:00:00.002+01:002024-02-10T09:12:07.444+01:00BUON 2024...CON ALCUNE NOVITA'<div style="text-align: center;"><span style="font-size: medium;"><i>Entrati a pieno titolo nel nuovo anno e ormai operativi, con tante idee in testa, pronte per essere trasformate in nuovi progetti e obiettivi da raggiungere!</i></span></div><div style="text-align: left;"><span style="font-size: medium;"><br /></span></div><div style="text-align: left;"><span style="font-size: medium;">Due nuove volontarie si sono aggiunte alla squadra di Creativamente, ve le presentiamo, a partire dalla storia di...</span></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEglM2FXDr6O7JhAfNTsyYOXIPzpdtvtIW_Vo8yXjRcd2PMsjigBH59jhmdOiF5Gt2SCZLlH9rcHTDJiCZNOBKqyBHdwOL_q4JREj91gsQv6PDSXkmopokye4gqpFhcHD_IbV39hKzVMmgaMSQqfl1E6yju4tWEHNSELxat_T8Jh2NME3C4h4YmSJmKU5Sc/s505/rosita.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="375" data-original-width="505" height="238" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEglM2FXDr6O7JhAfNTsyYOXIPzpdtvtIW_Vo8yXjRcd2PMsjigBH59jhmdOiF5Gt2SCZLlH9rcHTDJiCZNOBKqyBHdwOL_q4JREj91gsQv6PDSXkmopokye4gqpFhcHD_IbV39hKzVMmgaMSQqfl1E6yju4tWEHNSELxat_T8Jh2NME3C4h4YmSJmKU5Sc/s320/rosita.jpg" width="320" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div><p></p><span style="font-size: medium;"><div style="text-align: justify;">Ciao a tutti, è un piacere far parte di questo gruppo. Mi chiamo <b>Rosita</b> e sono <b>laureata magistrale in psicologia del lavoro e delle organizzazioni.</b></div><div style="text-align: justify;">Questa è la parte finale di tutta la storia, ma non vi nascondo che è stata dura arrivare a questo traguardo!</div><div style="text-align: justify;">Nasco in una famiglia del sud, con sani principi e i valori radicati del sud. Valori che io amo e che hanno contribuito a farmi diventare quella che sono, ma devo ammettere che avere un padre che mi ha trasmesso da subito un’educazione molto rigida, dettata da una libertà che io chiamo “relativa”, supervisione costante e permessi spesso negati, non è stato semplice.</div><div style="text-align: justify;">Oggi sorrido al ricordo ma vi assicuro che è stata dura subirla!</div><div style="text-align: justify;">Frequento il liceo delle scienze sociali (ovviamente vicino casa e scelto da mio padre!) e dopo il diploma, ormai maggiorenne decido di scappare da quella piccola realtà partendo per la vita militare. Scopro immediatamente che non c’è molta differenza dalla vita vissuta in precedenza e così, dopo un po’ di tempo mi convinco che “non si può scappare dalle regole”!</div><div style="text-align: justify;">Rientro in Puglia, vado a vivere dai miei nonni materni e conosco quello che diventerà per dieci anni mio marito. Nasce mia figlia Ginevra, ma nel percorso di vita inizio a scoprire di avere accanto un uomo violento e capisco quanto il matrimonio sia stata una scelta affrettata. Da mamma inizio ad avere un fortissimo istinto di protezione verso mia figlia e, anche grazie al supporto di mia madre, inizio ad escogitare un piano per garantirmi uno stipendio e riprendere in mano la mia vita.</div><div style="text-align: justify;">Mi rimetto a <b>studiare</b>. Prima ottica e la scoperta che proprio la fisica, che tanto odiavo, inizia ad aprirmi la mente, poi la facoltà di economia con una nuova scoperta per me sorprendente: riesco ad imparare per gli esami di statistica tutte le formule a memoria! Stupita inizio finalmente a <b>credere in me stessa</b>, ma purtroppo le soddisfazioni si accompagnano alle delusioni. La mia relazione va sempre peggio, inizio a stare molto male, decido sia arrivato il momento di <b>chiedere aiuto</b> e…incontro il mio primo angelo custode che mi aiuta ad aprire del tutto la mia mente e d’improvviso capisco quale specializzazione prendere: psicologia!</div><div style="text-align: justify;">Supero tutti gli esami e realizzo che, a solo un anno di distanza, mi laureo magistrale in psicologia. Non vi nascondo che ancora oggi ogni tanto vado a controllare, perché non mi sembra vero!</div><div style="text-align: justify;">Con il passare del tempo conosco un altro angelo custode…e poi un altro ancora… Divento immediatamente positiva, perché mi rendo conto che finalmente ho dei veri <b>punti di riferimento su cui contare</b> e che non devo più sgomitare ma camminare con loro.</div><div style="text-align: justify;">Sento parlare della possibilità di <b>collaborare con il Centro Studi Creativamente</b>. Conosco la Dott.ssa Verena grazie ad un colloquio online e finalmente mi sento dire che <b>accettano il mio tirocinio,</b> dopo aver chiamato ormai tutta la Puglia, dopo tutte le porte in faccia subite, per me è una sorpresa grandissima!</div><div style="text-align: justify;">In certi momenti mi rendo conto che, anche se lavoro via computer, vorrei avervi tutti vicino riuniti…perché le associazioni di volontariato sono un grosso punto di partenza per <b>imparare, conoscersi</b> e soprattutto hanno il <b>valore della collaborazione</b>. Svolgerò un periodo di tirocinio post lauream e, anche se per ora ho conosciuto solo la mia referente Verena e la referente comunicazione Silvia, non vi nascondo che spero di collaborare con ognuno di voi, perché c<b>’è sempre da imparare e da unire, bisogna essere curiosi, avere sete di sapere e soprattutto non sentirsi mai arrivati bensì collezionare punti di partenza mirati a stabilire un equilibrio tra noi e gli altri.</b></div></span><div class="separator" style="clear: both;"><div><br /></div></div><p><br /></p>Silvia Gianellihttp://www.blogger.com/profile/03793817330710851592noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-9065570741937019299.post-58966222353375249832023-11-12T15:47:00.000+01:002023-11-12T15:47:04.297+01:00“UN PROGETTO PER #impararedivertendosi”<div style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial; font-size: medium;">Continua la decennale collaborazione tra <i>l’Istituto Professionale Statale "Ciro Pollini" </i>di Mortara e il <i>Centro Studi CREATIVAMENTE - APS</i> di Vigevano PV. </span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial; font-size: medium;">Il <i>Centro Studi Creativamente</i> ha deciso di utilizzare i proventi del 5x1000 del 2022 per finanziare una borsa di studio del valore di 500 euro volta a incrementare le competenze degli alunni sul tema della progettazione e della sperimentazione diretta per #impararedivertendosi. Si punta a far riconoscere l’importanza di utilizzare un approccio basato sull'apprendimento attivo e ludico-interattivo che coinvolga come attori principali gli studenti stessi per affinare la propria professionalità. Infatti, in associazione si spinge a pensare all'apprendimento come un’acquisizione attiva che avvenga attraverso la trasformazione e la strutturazione dell’esperienza, processo dinamico in cui l’esperienza diretta unita alla riflessione con gli altri diventa l’unica strada per il cambiamento. </span></div><div><span style="font-family: arial; font-size: medium;"><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjqek90kNJYn6-yrE1RLq1MzZWsgtYetZ0iKjV8Gwh3U804mkRl5Z7_R4Z_PVId82lB3DYB1928LjYD5n8_sfSWhMpasHMb7eFb6gLVdaZkeqoiPisQCeM7vECNctS920LLRnN2wwObFD3GIx5xzXH8WcbSr6O9II_pzq-6fq-sa8UL2EvoJhBEEbxsxYA/s1080/foto%20lab.jpg" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="810" data-original-width="1080" height="150" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjqek90kNJYn6-yrE1RLq1MzZWsgtYetZ0iKjV8Gwh3U804mkRl5Z7_R4Z_PVId82lB3DYB1928LjYD5n8_sfSWhMpasHMb7eFb6gLVdaZkeqoiPisQCeM7vECNctS920LLRnN2wwObFD3GIx5xzXH8WcbSr6O9II_pzq-6fq-sa8UL2EvoJhBEEbxsxYA/w200-h150/foto%20lab.jpg" width="200" /></a></div><br /><br /></span></div><div><span style="font-family: arial; font-size: medium;"><b>Se ascolto dimentico, </b></span></div><div><span style="font-family: arial; font-size: medium;"><b>se vedo ricordo, </b></span></div><div><span style="font-family: arial; font-size: medium;"><b>se faccio capisco. </b></span></div><div><span style="font-family: arial; font-size: medium;"><b>CONFUCIO </b></span></div><div><span style="font-family: arial; font-size: medium;"><br /></span></div><div><span style="font-family: arial; font-size: medium;"><br /></span></div><div><span style="font-family: arial;"><div class="separator" style="clear: both; font-size: x-large; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjT1A_aQVploCZgbK1lX3Cf_uaqGngnUpU0L6xjFnl-eVX_m_8Vbp6okzc_QzZRk3z0mojfZWLF0xwKrV3iohPLhWJrV4EUwD9Jy50Q2qJ7eJTyAn3yLS3ZJohev64p694qwwhyphenhyphenUlaY0EX05hNRgeP-SsmMOay5n9cBsFJ1MuOTpV8bnIr1tWFATzeqmZw/s2896/collage.jpg" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2896" data-original-width="2896" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjT1A_aQVploCZgbK1lX3Cf_uaqGngnUpU0L6xjFnl-eVX_m_8Vbp6okzc_QzZRk3z0mojfZWLF0xwKrV3iohPLhWJrV4EUwD9Jy50Q2qJ7eJTyAn3yLS3ZJohev64p694qwwhyphenhyphenUlaY0EX05hNRgeP-SsmMOay5n9cBsFJ1MuOTpV8bnIr1tWFATzeqmZw/w200-h200/collage.jpg" width="200" /></a></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-size: medium;"><span style="font-family: arial;">Nella mattinata di </span><span style="font-family: arial;"><b>venerdì 10 novembre</b><span>, è andato in scena l’ultimo atto del progetto “UN PROGETTO PER #impararedivertendosi” e la consegna del premio di una Borsa studio di 500 € al gruppo di vincitori. <b>Ad aggiudicarsi la borsa di studio Colombini Sofia e De Matteo Nicolò</b>, V E - Indirizzo Sociale, che si sono distinti per la progettazione di un <b>laboratorio intitolato “UN TUFFO NELLA FABBRICA DEI COLORI”</b>, indirizzato ai bambini della scuola dell’Infanzia. </span></span></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-size: medium;">Al bando di concorso interno alla scuola, gli alunni potevano partecipare in gruppi e presentare il loro progetto indicando il target di età dei bambini e descrivendo dettagliatamente l’attività da svolgere, il perché si è scelto proprio quella tematica, gli obiettivi, il metodo di lavoro, le tempistiche, i materiali necessari, insomma una progettazione vera e propria, come in un futuro, non molto lontano, verrà loro chiesto nel mondo del lavoro in ambito sociale. </span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-size: medium;">In tutto sono pervenute <b>8 iscrizioni</b>, per un <b>totale di 25 alunni coinvolti</b> nello sperimentarsi nella partecipazione ad un bando e scrittura di un progetto. </span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-size: medium;">Essi hanno anche potuto partecipare ad un INCONTRO FORMATIVO dedicato alla progettazione, docente Verena Boscolo, promotore del dono e fundraiser, responsabile della progettazione, Presidente del Centro Studi Creativamente. </span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-size: medium;">I progetti sono stati giudicati da una commissione composta da docenti della scuola (Prof. Rosetta Rossi, Giuseppina DI Prima e Enrico Sacchi) e membri del Centro Studi Creativamente (Iannibelli Rossella - socia, Silvia Gianelli Boniardi - Vicepresidente e Gaia Volpino - volontaria) con la rappresentanza delle differenti anime dell’associazione. </span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-size: medium;"><b>Tra i criteri di valutazione: originalità, coerenza tra obiettivi e metodi, sostenibilità.</b> I progetti presentati hanno riguardato temi diversi tra cui l’arte, l’astronomia e la salute. </span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-size: medium;">Si è aggiudicato la vittoria il progetto che ha previsto il coinvolgimento dei bambini di una classe della scuola dell’Infanzia in un laboratorio che attraverso l’arte e la sperimentazione dei colori aiutasse i bambini a potenziare lo sviluppo della micro-motricità, sviluppo della manualità, sviluppo cognitivo, sviluppo della creatività e artistico, riconoscimento e riproduzione dei colori. La metodologia ha previsto momenti di attività di sperimentazioni individuali e di riflessione in gruppo. </span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-size: medium;"><b>Sono stati coinvolti i bambini della Sezione 4/5 anni della Scuola dell'Infanzia di Regina Pacis di Mortara, partner del progetto.</b> </span></div><div style="text-align: justify;"><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj1DNP1h2JAUWm82zqQ7IXoDTicabcOjc2FLqpxBc_nnnAxJXLswWDgB1sAveCdf4pukx2HnGVYEngcJvO_KHk3DOf8jAb_kH_7Qam0z03-Ahl1jmh-P7Lbk-45UJZWNcJXZCvWjcmK3gHI2zTqJM-lBf6kFrfVppeJsRP5XqqumDKA7njcSMeXXa3ksvc/s943/assegno.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><span style="font-size: medium;"><img border="0" data-original-height="796" data-original-width="943" height="270" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj1DNP1h2JAUWm82zqQ7IXoDTicabcOjc2FLqpxBc_nnnAxJXLswWDgB1sAveCdf4pukx2HnGVYEngcJvO_KHk3DOf8jAb_kH_7Qam0z03-Ahl1jmh-P7Lbk-45UJZWNcJXZCvWjcmK3gHI2zTqJM-lBf6kFrfVppeJsRP5XqqumDKA7njcSMeXXa3ksvc/w320-h270/assegno.jpg" width="320" /></span></a></div><span style="font-size: medium;"><br />Al termine dell’attività è stato organizzato un momento conviviale predisposto dai colleghi alunni dell’indirizzo alberghiero volto a rinsaldare l’interazione tra studenti, alunni della scuola dell’infanzia e personale. </span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-size: medium;"><b>Un esempio di come i progetti svolti in sinergia e partnership possano essere di maggiore impatto su tutta la comunità</b>. </span></div><div style="text-align: justify;"><i><span style="font-size: medium;">Un ringraziamento particolare alla Prof Michaela Gornati, Vicepreside per il supporto e il coordinamento che ha portato alla realizzazione del momento di attività e di consegna della borsa di studio.</span></i></div></span></div>Silvia Gianellihttp://www.blogger.com/profile/03793817330710851592noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-9065570741937019299.post-10796375390872955582023-09-13T14:40:00.004+02:002023-09-13T14:40:32.864+02:00 #unaviadellamadonna IL BIBLIOTECARIO e il MOSTRO DEI LIBRI<p dir="ltr" style="background-color: white; color: #222222; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: small; line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: center;"><span style="background-color: transparent; color: black; font-family: Arial, sans-serif; font-size: 11pt; font-weight: 700;">FESTA PARROCCHIALE DELLA MADONNA DEI SETTE DOLORI:</span></p><p dir="ltr" style="background-color: white; color: #222222; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: small; line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: center;"><span style="background-color: transparent; color: black; font-family: Arial, sans-serif; font-size: 11pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-weight: 700; vertical-align: baseline;">APPUNTAMENTO IL 16 SETTEMBRE 2023 : LETTURA ANIMATA per i bambini!</span></p><br style="background-color: white; color: #222222; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: small;" /><p dir="ltr" style="background-color: white; color: #222222; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: small; line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: justify;"></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhb3_5Ep2OhRzK_y6SUCnCTtO8rtB3-UFmvLxaim_eaxxthoQoue3IDQlUsXSf1LNjW05YLYH8lzwiNjtgIXK7dNiksU7pRP0f7cvjTF7ZGiyogKhHwZ79vCQDsCNu-UcDEGFBCGA88osThIhyP17522OFfFEO2EBSHj_7T-Le4wyqEcWl3FK_0nxKJgkod/s1529/374657572_673396808170969_4231175796786447224_n.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" data-original-height="1529" data-original-width="1080" height="370" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhb3_5Ep2OhRzK_y6SUCnCTtO8rtB3-UFmvLxaim_eaxxthoQoue3IDQlUsXSf1LNjW05YLYH8lzwiNjtgIXK7dNiksU7pRP0f7cvjTF7ZGiyogKhHwZ79vCQDsCNu-UcDEGFBCGA88osThIhyP17522OFfFEO2EBSHj_7T-Le4wyqEcWl3FK_0nxKJgkod/w261-h370/374657572_673396808170969_4231175796786447224_n.jpg" width="261" /></a></div><span style="background-color: transparent; color: black; font-family: Arial, sans-serif; font-size: 11pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; vertical-align: baseline;">È tutto pronto: </span><span style="background-color: transparent; color: black; font-family: Arial, sans-serif; font-size: 11pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-weight: 700; vertical-align: baseline;">sabato 16 settembre dalle 16.15 alle 17.30 </span><span style="background-color: transparent; color: black; font-family: Arial, sans-serif; font-size: 11pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; vertical-align: baseline;">si svolgerà la lettura animata ed interattiva dedicata ai bambini dai 4 ai 10 anni o a tutti coloro che vogliono divertirsi con la fantasia!</span><p></p><p dir="ltr" style="background-color: white; color: #222222; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: small; line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: justify;"><span style="background-color: transparent; color: black; font-family: Arial, sans-serif; font-size: 11pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; vertical-align: baseline;">“</span><span style="background-color: transparent; color: black; font-family: Arial, sans-serif; font-size: 11pt; font-style: italic; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; vertical-align: baseline;">Lo spettacolo narra</span><span style="background-color: transparent; color: black; font-family: Arial, sans-serif; font-size: 11pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; vertical-align: baseline;"> - raccontano Luca Ciancia e Massimiliano Zanellati, attori - </span><span style="background-color: transparent; color: black; font-family: Arial, sans-serif; font-size: 11pt; font-style: italic; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; vertical-align: baseline;">in modo divertente e ritmato le avventure di un piccolo bibliotecario alle prese con un mostro divoralibri. Cosa fare? Che la soluzione sia nascosta tra gli scaffali dei libri? Certo bisogna sapere come funziona una Biblioteca… Ma solo l’aiuto dei bambini e di una misteriosa fabbrica di mostri potrà, forse, risolvere positivamente la situazione e salvare l’infinita biblioteca che è il centro dell’azione!</span><span style="background-color: transparent; color: black; font-family: Arial, sans-serif; font-size: 11pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; vertical-align: baseline;">”</span></p><br style="background-color: white; color: #222222; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: small;" /><p dir="ltr" style="background-color: white; color: #222222; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: small; line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: justify;"><span style="background-color: transparent; color: black; font-family: Arial, sans-serif; font-size: 11pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; vertical-align: baseline;">L’evento nasce in occasione della </span><span style="background-color: transparent; color: black; font-family: Arial, sans-serif; font-size: 11pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-weight: 700; vertical-align: baseline;">festa parrocchiale della Beata Vergine Addolorata</span><span style="background-color: transparent; color: black; font-family: Arial, sans-serif; font-size: 11pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; vertical-align: baseline;">, grazie alla collaborazione con il </span><a data-saferedirecturl="https://www.google.com/url?q=https://sistemabibliotecariolomellina.net/&source=gmail&ust=1694694614214000&usg=AOvVaw3em88YDcgTjL25zEh8eLJp" href="https://sistemabibliotecariolomellina.net/" style="color: #1155cc; text-decoration-line: none;" target="_blank"><span style="background-color: transparent; font-family: Arial, sans-serif; font-size: 11pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; text-decoration-line: underline; vertical-align: baseline;">Sistema Bibliotecario Lomellino</span></a><span style="background-color: transparent; color: black; font-family: Arial, sans-serif; font-size: 11pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; vertical-align: baseline;">, la Psicobiblioteca del </span><a data-saferedirecturl="https://www.google.com/url?q=https://centrostudicreativamente.blogspot.com/&source=gmail&ust=1694694614214000&usg=AOvVaw3k97lmRpFQx8THZZ7oWWHW" href="https://centrostudicreativamente.blogspot.com/" style="color: #1155cc; text-decoration-line: none;" target="_blank"><span style="background-color: transparent; font-family: Arial, sans-serif; font-size: 11pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; text-decoration-line: underline; vertical-align: baseline;">Centro Studi Creativamente</span></a><span style="background-color: transparent; color: black; font-family: Arial, sans-serif; font-size: 11pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; vertical-align: baseline;">, la </span><a data-saferedirecturl="https://www.google.com/url?q=https://www.addoloratavigevano.it/index.php/scuola-materna/scuola&source=gmail&ust=1694694614214000&usg=AOvVaw1_mAB2g4huCDsoRtPGTo-I" href="https://www.addoloratavigevano.it/index.php/scuola-materna/scuola" style="color: #1155cc; text-decoration-line: none;" target="_blank"><span style="background-color: transparent; font-family: Arial, sans-serif; font-size: 11pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; text-decoration-line: underline; vertical-align: baseline;">Scuola Materna Paritaria B.V. Addolorata</span></a><span style="background-color: transparent; color: black; font-family: Arial, sans-serif; font-size: 11pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; vertical-align: baseline;"> e i commercianti de #unaviadellamadonna. </span></p><p dir="ltr" style="background-color: white; color: #222222; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: small; line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: justify;"><span style="background-color: transparent; color: black; font-family: Arial, sans-serif; font-size: 11pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; vertical-align: baseline;">“</span><span style="background-color: transparent; color: black; font-family: Arial, sans-serif; font-size: 11pt; font-style: italic; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; vertical-align: baseline;">Una sinergia attiva da anni che mantiene vive le relazioni di quartiere e spinge alla collaborazione</span><span style="background-color: transparent; color: black; font-family: Arial, sans-serif; font-size: 11pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; vertical-align: baseline;"> - racconta Verena Boscolo, presidente del Centro Studi Creativamente - </span><span style="background-color: transparent; color: black; font-family: Arial, sans-serif; font-size: 11pt; font-style: italic; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; vertical-align: baseline;">che mette insieme le risorse delle varie realtà per offrire occasioni di incontro per le famiglie, che siano gratuite e che incrementino cultura, amicizie e la possibilità di diventare #esploratoridelmondo.</span><span style="background-color: transparent; color: black; font-family: Arial, sans-serif; font-size: 11pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; vertical-align: baseline;">”</span></p><br style="background-color: white; color: #222222; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: small;" /><p dir="ltr" style="background-color: white; color: #222222; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: small; line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: justify;"><span style="background-color: transparent; color: black; font-family: Arial, sans-serif; font-size: 11pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; vertical-align: baseline;">“</span><span style="background-color: transparent; color: black; font-family: Arial, sans-serif; font-size: 11pt; font-style: italic; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; vertical-align: baseline;">La Scuola Materna B.V.Addolorata è sempre felice di concedere l’uso degli spazi per attività che diano l’occasione di far vivere la scuola non solo come un semplice contenitore, ma come spazio pedagocico in cui attuare una proficuo scambio tra scuola, famiglie e territorio, in un’ottica di arricchimento reciproco</span><span style="background-color: transparent; color: black; font-family: Arial, sans-serif; font-size: 11pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; vertical-align: baseline;">. - sottolinea Don Luigi Colombo responsabile - </span><span style="background-color: transparent; color: black; font-family: Arial, sans-serif; font-size: 11pt; font-style: italic; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; vertical-align: baseline;">Fare rete, far entrare altre realtà della comunità di riferimento nella scuola è molto stimolante e indispensabile per essere parte attiva della società e punto di riferimento per la crescita dei piccoli</span><span style="background-color: transparent; color: black; font-family: Arial, sans-serif; font-size: 11pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; vertical-align: baseline;">”</span></p><br style="background-color: white; color: #222222; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: small;" /><p dir="ltr" style="background-color: white; color: #222222; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: small; line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: justify;"><span style="background-color: transparent; color: black; font-family: Arial, sans-serif; font-size: 11pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; vertical-align: baseline;">E finito lo spettacolo, l’avventura continua:</span></p><p dir="ltr" style="background-color: white; color: #222222; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: small; line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: justify;"><span style="background-color: transparent; color: black; font-family: Arial, sans-serif; font-size: 11pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; vertical-align: baseline;">- potrete tentare la fortuna al </span><span style="background-color: transparent; color: black; font-family: Arial, sans-serif; font-size: 11pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-weight: 700; vertical-align: baseline;">Banco di Beneficenza</span></p><p dir="ltr" style="background-color: white; color: #222222; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: small; line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: justify;"><span style="background-color: transparent; color: black; font-family: Arial, sans-serif; font-size: 11pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; vertical-align: baseline;">- ricevere consulenze ed un omaggio presso l’</span><span style="background-color: transparent; color: black; font-family: Arial, sans-serif; font-size: 11pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-weight: 700; vertical-align: baseline;">Erboristeria Lunati</span><span style="background-color: transparent; color: black; font-family: Arial, sans-serif; font-size: 11pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; vertical-align: baseline;"> </span></p><p dir="ltr" style="background-color: white; color: #222222; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: small; line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: justify;"><span style="background-color: transparent; color: black; font-family: Arial, sans-serif; font-size: 11pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; vertical-align: baseline;">- fare merenda alla </span><span style="background-color: transparent; color: black; font-family: Arial, sans-serif; font-size: 11pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-weight: 700; vertical-align: baseline;">Pasticceria Dante </span></p><p dir="ltr" style="background-color: white; color: #222222; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: small; line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: justify;"><span style="background-color: transparent; color: black; font-family: Arial, sans-serif; font-size: 11pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; vertical-align: baseline;">- passare dalla </span><span style="background-color: transparent; color: black; font-family: Arial, sans-serif; font-size: 11pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-weight: 700; vertical-align: baseline;">Gelateria Fiamma</span><span style="background-color: transparent; color: black; font-family: Arial, sans-serif; font-size: 11pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; vertical-align: baseline;"> per mettervi alla prova, dimostrare il vostro coraggio e ritirare un buono per un gelato mostruoso!</span></p><p dir="ltr" style="background-color: white; color: #222222; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: small; line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: justify;"><table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: right; margin-left: 1em; text-align: right;"><tbody><tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiXldz-Wa-3yS-5lxyvfweNa2v_8J5vXZgoaUIcSRNu7IyYhIuU1qf73qmVNuyaEFfi1iy-uAsdxgDimtmyt3pxMZSkuMQbOgtzJy6YppXTn1vso-WP_PGvIxwZRtzQ31IUafqW4TyKtnpdw7YYAknUOWstDZadQzrM6kmorO0Hyzq1yclqXWtNzTBOuqA8/s2048/300443443_2359573017540545_4910779816413802446_n.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="2048" data-original-width="1448" height="220" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiXldz-Wa-3yS-5lxyvfweNa2v_8J5vXZgoaUIcSRNu7IyYhIuU1qf73qmVNuyaEFfi1iy-uAsdxgDimtmyt3pxMZSkuMQbOgtzJy6YppXTn1vso-WP_PGvIxwZRtzQ31IUafqW4TyKtnpdw7YYAknUOWstDZadQzrM6kmorO0Hyzq1yclqXWtNzTBOuqA8/w155-h220/300443443_2359573017540545_4910779816413802446_n.jpg" width="155" /></a></td></tr><tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Edizione I - 17/09/2022</td></tr></tbody></table><span style="background-color: transparent; color: black; font-family: Arial, sans-serif; font-size: 11pt;">- ritirare uno spuntino per la colazione della domenica presso il </span><b style="background-color: transparent; color: black; font-family: Arial, sans-serif; font-size: 11pt;">Panificio Vigevanese</b></p><p dir="ltr" style="background-color: white; color: #222222; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: small; line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: justify;"><span style="background-color: transparent; color: black; font-family: Arial, sans-serif; font-size: 11pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; vertical-align: baseline;">- curiosare nei locali del</span><span style="background-color: transparent; color: black; font-family: Arial, sans-serif; font-size: 11pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-weight: 700; vertical-align: baseline;"> Nido Famiglia Mondo Azzurro</span><span style="background-color: transparent; color: black; font-family: Arial, sans-serif; font-size: 11pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; vertical-align: baseline;"> e ritirare un regalo mostruosamente colorato.</span></p><p dir="ltr" style="background-color: white; color: #222222; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: small; line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: justify;"><span style="background-color: transparent; color: black; font-family: Arial, sans-serif; font-size: 11pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; vertical-align: baseline;">- camminare lungo #unaviadellamadonna per trovare tante curiosità</span></p><p dir="ltr" style="background-color: white; color: #222222; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: small; line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: justify;"><span style="background-color: transparent; color: black; font-family: Arial, sans-serif; font-size: 11pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; vertical-align: baseline;">Per ogni nucleo famigliare un sacchetto di sorprese!</span></p><p dir="ltr" style="background-color: white; color: #222222; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: small; line-height: 1.38; margin-bottom: 0pt; margin-top: 0pt; text-align: justify;"><span style="background-color: transparent; color: black; font-family: Arial, sans-serif; font-size: 11pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; vertical-align: baseline;">L’evento, gratuito, è pensato per i bambini dai 4 ai 10 anni. Si svolgerà nel cortile della Scuola Materna B.V.Addolorata (in caso di pioggia nel salone). Lo spettacolo è a cura della Compagnia teatrale DittaGIocoFiaba di Milano. Rientra all’interno della programmazione del Sistema Bibliotecario per il Librivoro, #natiperleggere e di motivazione alla lettura del Comune di Vigevano. Le prenotazioni (consigliate) possono essere indirizzate a <a href="mailto:creativamente.pv.azioni@gmail.com" style="color: #1155cc;" target="_blank">creativamente.pv.azioni@<wbr></wbr>gmail.com</a> oppure compilando il </span><span style="background-color: transparent; color: #050505; font-family: Arial, sans-serif; font-size: 11.5pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; vertical-align: baseline;">MODULO ISCRIZIONE </span><a data-saferedirecturl="https://www.google.com/url?q=https://forms.gle/NfdFkEpXFPD5nTcX8?fbclid%3DIwAR19cbwkNlWWi2GiXDGfKceVNSqdr_v_HZ72klsTsvcLKZdthqvAP1UpOoc&source=gmail&ust=1694694614214000&usg=AOvVaw10K6AnlHtq6Q_aDvMM2G86" href="https://forms.gle/NfdFkEpXFPD5nTcX8?fbclid=IwAR19cbwkNlWWi2GiXDGfKceVNSqdr_v_HZ72klsTsvcLKZdthqvAP1UpOoc" style="color: #1155cc; text-decoration-line: none;" target="_blank"><span style="background-color: transparent; font-family: Arial, sans-serif; font-size: 11.5pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; text-decoration-line: underline; vertical-align: baseline;">https://forms.gle/<wbr></wbr>NfdFkEpXFPD5nTcX8</span></a></p><br style="background-color: white; color: #222222; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: small;" /><div style="text-align: center;"><span style="font-family: Arial, sans-serif; font-size: 11pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; vertical-align: baseline;">MAGGIORI INFO </span><a data-saferedirecturl="https://www.google.com/url?q=https://fb.me/e/16cvJwX9P&source=gmail&ust=1694694614215000&usg=AOvVaw3y-qbYAR6FMWlS7hXjCRBI" href="https://fb.me/e/16cvJwX9P" style="background-color: white; color: #1155cc; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: small; text-decoration-line: none;" target="_blank"><span style="background-color: transparent; font-family: Arial, sans-serif; font-size: 11pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; text-decoration-line: underline; vertical-align: baseline;">https://fb.me/e/16cvJwX9P</span></a></div><div style="text-align: center;"><br /></div><a data-saferedirecturl="https://www.google.com/url?q=https://fb.me/e/16cvJwX9P&source=gmail&ust=1694694614215000&usg=AOvVaw3y-qbYAR6FMWlS7hXjCRBI" href="https://fb.me/e/16cvJwX9P" style="background-color: white; color: #1155cc; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: small; text-decoration-line: none;" target="_blank"><span style="background-color: transparent; font-family: Arial, sans-serif; font-size: 11pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; text-decoration-line: underline; vertical-align: baseline;"><table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody><tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiSa4j9t70tX5874FMU-Z4KiuIFmmuz2oYldvj7mL7r_6FmD04zYKAWueyYr-W50565gqDk_Gr-B1Z4n7nVR-Y20P_Op_TktZU1o4nbP6imvG34aKbSdvDbmhkEQDr3cYLpFfCAUFNNlOQfYkx406xywbSWrEwxQvigOfcAJrwn4xh7WNGa7qZra-shOEQN/s1528/331434474_1421151065360059_3919609361310145730_n.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="1528" data-original-width="1080" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiSa4j9t70tX5874FMU-Z4KiuIFmmuz2oYldvj7mL7r_6FmD04zYKAWueyYr-W50565gqDk_Gr-B1Z4n7nVR-Y20P_Op_TktZU1o4nbP6imvG34aKbSdvDbmhkEQDr3cYLpFfCAUFNNlOQfYkx406xywbSWrEwxQvigOfcAJrwn4xh7WNGa7qZra-shOEQN/w141-h200/331434474_1421151065360059_3919609361310145730_n.jpg" width="141" /></a></td></tr><tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Edizione speciale - 23/02/23</td></tr></tbody></table></span></a>centrostudicreativamentehttp://www.blogger.com/profile/10712522669635970887noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-9065570741937019299.post-21423838640249800642023-09-13T14:28:00.001+02:002023-09-13T15:25:39.360+02:00DIVENTA UNO DI NOI #2023 #2024<div style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial;"><b>Che ne dite di cominciare il nuovo anno scoprendo il mondo dell’associazionismo e diventando nostri soci o volontari?</b></span></div><div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEhnWIZ-LCH_eajqt2usv-Je5HN0b_pOY2II2fGq4dM06EQehfhVSvDMxHyaZ0AHtKxwg2lfGo8OjSbuP-bnnbDZDId8OQ-6PGephaRRrvCya8Y0PTJb2IL2wpOPoM-nGaH2868Gk5tonEFzgFbw5kc1En9vbLOg4tgIu4OVuA22PRxTHFLl1wdVGFGV=s302" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="168" data-original-width="302" height="223" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEhnWIZ-LCH_eajqt2usv-Je5HN0b_pOY2II2fGq4dM06EQehfhVSvDMxHyaZ0AHtKxwg2lfGo8OjSbuP-bnnbDZDId8OQ-6PGephaRRrvCya8Y0PTJb2IL2wpOPoM-nGaH2868Gk5tonEFzgFbw5kc1En9vbLOg4tgIu4OVuA22PRxTHFLl1wdVGFGV=w400-h223" width="400" /></a></div><span style="font-family: arial;"><div style="text-align: justify;"><b><br /></b></div><div style="text-align: center;"><span style="color: #cc0000;"><b>CHI SONO I SOCI DI CREATIVAMENTE?</b></span></div><div style="text-align: justify;">Giovani adulti appena laureati, professionisti con anni d’esperienza nel mondo del sociale alle spalle, ma anche in altri settori, pensionati/disoccupati che hanno voglia di mantenersi attivi, genitori curiosi di saperne di più e restare aggiornati sulle attività e servizi del territorio. I soci hanno il diritto di partecipare attivamente alle decisioni associative tramite voto in assemblea.</div><div style="text-align: center;"><b><span style="color: #cc0000;"><br /></span></b></div><div style="text-align: center;"><b><span style="color: #cc0000;">CHI SONO I VOLONTARI DI CREATIVAMENTE?</span></b></div><div style="text-align: justify;">La risorsa più preziosa di ogni associazione, coloro i quali permettono di realizzare concretamente le attività progettate, sul campo ma anche online.</div><div style="text-align: center;"><b><span style="color: #cc0000;"><br /></span></b></div><div style="text-align: center;"><b><span style="color: #cc0000;">PERCHE' DECIDERE DI ENTRARE A FAR PARTE DI CREATIVAMENTE?</span></b></div><div style="text-align: justify;">Per <b>mettersi costantemente in gioco, condividere la mission del proprio gruppo di lavoro</b>, sia all’interno che all’esterno con chi non ci conosce. <b>Progettare, realizzare progetti innovativi, supportare idee di giovani, sostenere attività già esistenti di partner.</b> Vuol dire <b>essere al servizio della propria comunità di appartenenza</b>, facendo tante piccole grandi cose per crescere tutti insieme! </div><div style="text-align: justify;"><b>Raggiungere obiettivi che da soli sarebbe impensabile raggiungere!</b></div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">E poi…</div><div style="text-align: justify;"><b>Conoscere nuove persone</b>: l'associazionismo riunisce una vasta gamma di persone provenienti da ogni settore e percorso di vita e ci mette così in contatto con gente dagli interessi simili forse non avremmo mai incontrato. È un un ottimo modo per fare nuove amicizie o semplicemente incontrare persone con esperienze di vita diverse dalla nostra, dalle quali possono nascere rapporti personali e professionali di lunga durata.</div><div style="text-align: justify;"><b>Per arricchire il proprio curriculum</b>: le esperienze di associazionismo comportano competenze importanti, quale l’empatia, la capacità di gestione, la capacità di lavorare in squadra che possono essere documentate così in un curriculum. Per gli studenti un ottimo modo per maturare crediti scolastici.</div><div style="text-align: justify;"><b>Per imparare nuove abilità</b>: non è mai troppo tardi per apprendere nuove competenze e non vi è alcun motivo per cui si dovrebbe smettere di imparare solo perché già si lavora o si ha finito di studiare.</div><div style="text-align: justify;"><b>Per incrementare la fiducia in se stessi</b>: soci e volontari sono motivati perché lavorano per una causa in cui credono veramente. Si prova un senso di realizzazione nel vedere l’effetto che il proprio lavoro ha sugli altri.</div><div style="text-align: center;"><b><span style="color: #cc0000;"><br /></span></b></div><div style="text-align: center;"><b><span style="color: #cc0000;">COME FARE PER ASSOCIARSI?</span></b></div><div style="text-align: center;"><b><span style="font-size: medium;">Se vuoi diventare VOLONTARIO basta compilare il format a questo link</span></b></div><div style="text-align: center;"><span style="font-size: medium;"><a href="https://forms.gle/jR2SyLJJw31PSXgM6">https://forms.gle/jR2SyLJJw31PSXgM6</a></span></div><div style="text-align: center;"><br /></div><div style="text-align: center;"><b><span style="font-size: medium;">Se </span></b><b><span style="font-size: medium;">vuoi diventare </span></b><b><span style="font-size: medium;">SOCIO, </span></b></div></span><span style="font-family: arial;"><div style="text-align: center;"><b><span style="font-size: medium;">o rinnovare la tua iscrizione, basta <a href="https://forms.gle/vwxNcUpehaP3d1rP7" target="_blank">compilare il format a questo link </a></span></b></div><div style="text-align: center;"><b><span style="font-size: medium;">e versare, entro il 30 marzo 2024, la quota associativa di 30 euro </span></b></div><div style="text-align: center;"><b><span style="font-size: medium;">con bonifico bancario intestato a Centro Studi Creativamente APS </span></b></div><div style="text-align: center;"><b><span style="font-size: medium;">IBAN IT02E0623023000000032102607</span></b></div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: center;"><b><span style="color: #cc0000;">TI ASPETTIAMO!</span></b></div></span></div>Silvia Gianellihttp://www.blogger.com/profile/03793817330710851592noreply@blogger.com27029 Vigevano PV, Italia45.3154921 8.835470617.005258263821155 -26.3207794 73.625725936178839 43.9917206tag:blogger.com,1999:blog-9065570741937019299.post-131040286330668812023-01-21T15:42:00.004+01:002023-01-21T15:42:49.640+01:00PROMOZIONE DEL VOLONTARIATO: CREATIVAMENTE C'E'!<p style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial;"><span style="font-size: 13pt;">Il 17 gennaio scorso si è svolto </span><b style="font-size: 13pt;">presso l’Ist. Casale di Vigevano un
bellissimo momento di promozione del volontariato</b><span style="font-size: 13pt;"> a cui hanno preso parte
35 alunni delle classi terze della scuola.</span></span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-size: 13pt;"><span style="font-family: arial;">Le due ore trascorse insieme hanno permesso ai ragazzi di conoscere alcune
importanti realtà del territorio e di venire a conoscenza di numerose
opportunità di coinvolgimento a cui aderire.</span></span></p><p style="text-align: justify;"><span style="font-size: 13pt;"></span></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj1NW6H7jbpMgWweHZO-_k2jh7_6vGHI6v5_3Tu4F6nkuYmqdhacLVs39VLPiMC8PB_yJuAeXDybH0YLqNdsKtU6LVdiRYNkqeCEij-g2SjIkCwDisBBWvM-es9-IsomdGlDt2FERknZv-zN-tYAUOtJrAbia0NxllusEg6yDnqTkJ9hh8mGpSPTWpX/s2896/collage.jpg" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2896" data-original-width="2896" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj1NW6H7jbpMgWweHZO-_k2jh7_6vGHI6v5_3Tu4F6nkuYmqdhacLVs39VLPiMC8PB_yJuAeXDybH0YLqNdsKtU6LVdiRYNkqeCEij-g2SjIkCwDisBBWvM-es9-IsomdGlDt2FERknZv-zN-tYAUOtJrAbia0NxllusEg6yDnqTkJ9hh8mGpSPTWpX/s320/collage.jpg" width="320" /></a></div><b style="font-family: arial; font-size: 13pt;">Oltre a noi sono intervenuti a questo incontro</b><span style="font-family: arial; font-size: 13pt;"> </span><b style="font-family: arial; font-size: 13pt;">il Coordinamento
Volontariato Vigevano, l’Associazione La Barriera e la Pro Loco di Tromello.</b><p></p><p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0.0001pt; text-align: justify;"><span style="font-family: arial;"><span style="font-size: 13pt;">L’introduzione curata da CSV Lombardia Sud – promotore dell’iniziativa – è
stata inoltre l’occasione per portare l’attenzione dei ragazzi gli obiettivi
dell’<b>Agenda 2030</b>, utilizzando come traccia la pubblicazione <b>“E tu
cosa vuoi fare? – 85 idee e azioni per realizzare i 17 obiettivi dell’Agenda
2030 per lo Sviluppo Sostenibile”, scaricabile gratuitamente </b></span><a href="https://www.csvlombardia.it/lombardia/post/lopuscolo-e-tu-cosa-vuoi-fare-85-idee-e-azioni-per-realizzare-i-17-obiettivi-dellagenda-2030-per-lo-sviluppo-sostenibile-in-download-gratuito/"><b><span style="font-size: 13pt; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">cliccando qui</span></b></a><b><span style="font-size: 13pt; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">.</span></b></span></p><p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0.0001pt; text-align: justify;"><span style="font-size: 13pt;"><span style="font-family: arial;">Le esperienze di volontariato, come anche il Servizio Civile o il
Volontariato Europeo, rappresentano un’opportunità preziosa per i giovani di
sperimentare una crescita personale e un’occasione di partecipazione alla vita
comunitaria del proprio territorio, oltre che un primo approccio per avvicinarsi
al mondo del lavoro.</span></span></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0.0001pt; text-align: justify;"><span style="font-size: 13pt; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;"><span style="font-family: arial;">Per questi motivi, aver partecipato alla mattinata è stato anche per noi
uno stimolo prezioso ed un motivo di grande soddisfazione!</span><o:p></o:p></span></p><p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0.0001pt; text-align: right;"><span style="font-size: 13pt; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;"><span style="font-family: arial;"><i>Maddalena Cassuoli, Socia di Creativamente</i> </span></span></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm;"><span style="font-size: 13pt; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-bidi-theme-font: minor-latin; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;"> <o:p></o:p></span></p>Silvia Gianellihttp://www.blogger.com/profile/03793817330710851592noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-9065570741937019299.post-87037544672138539992022-10-02T18:25:00.000+02:002022-10-02T18:25:15.676+02:00#IMPARAREDIVERTENDOSI L'AGENDA 2030<div style="text-align: justify;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiODLEg1saGaGwo867c9duLn3qVff7yMIDPf4Lw_aaH70S6u7rw3-IOqvuuS9uUmm2Z3ujhWrMylGSaqbeLS8XXMDF8hsYlnNVjW-pS33zi43l8TaXD3CnYP7TEX_FOQYmQI08TcWHggyZYp_4qUcT-jCNdG4KKM2EzMmrz6FmbwKJvJXe9byoNI7iAvA/s469/FB_IMG_1663532144320.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; font-family: arial; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em; text-align: center;"><img border="0" data-original-height="469" data-original-width="330" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiODLEg1saGaGwo867c9duLn3qVff7yMIDPf4Lw_aaH70S6u7rw3-IOqvuuS9uUmm2Z3ujhWrMylGSaqbeLS8XXMDF8hsYlnNVjW-pS33zi43l8TaXD3CnYP7TEX_FOQYmQI08TcWHggyZYp_4qUcT-jCNdG4KKM2EzMmrz6FmbwKJvJXe9byoNI7iAvA/s320/FB_IMG_1663532144320.jpg" width="225" /></a><span style="font-family: arial;">Sabato 1 ottobre, i volontari di <i>Centro Studi Creativamente</i> erano presenti presso la <i>Biblioteca Civico17</i> di Mortara PV per una mattinata dedicata ai <a href="https://asvis.it/#agenda-2030-sdgs" target="_blank">17 obiettivi fissati per lo sviluppo sostenibile dell'Agenda 2030</a>.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial;">Evento che ben esemplifica il<b> lavoro di rete</b> che da anni stiamo tessendo <b>con CSV Sud Lombardia, Sistema Bibliotecario Lomellino, L’Antina di Vigevano. </b>Inoltre, nostro primo evento ufficiale di ingresso nella <a href="https://festivaldeidiritti.org/la-community/" target="_blank">Community La trama dei Diritti</a>.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial;">Dopo una prima parte rivolta agli adulti con un incontro dedicato a riflessioni e proposte per la sostenibilità del pianeta, nella seconda parte, bambini, famiglie e alcuni ragazzi dell’<a href="https://www.anffasmortara.it" target="_blank">ANFFAS di Mortara</a>, suddivisi in 5 squadre, si sono sfidati nel <b>“Gioco dell’oca”, ideato dall’ONU, alla scoperta dei 17 obiettivi dell’Agenda 2030. </b></span></div><div style="text-align: justify;"><b style="font-family: arial;">Una fantastica occasione per #impararedivertendosi!</b></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial;">Tra un lancio di dado (anzi dadone), scale che facevano avanzare velocemente lungo il percorso del tabellone e cascate che facevano ritornare indietro, i partecipanti hanno incontrato numerose domande sui 17 obiettivi che li hanno spinti a <b>riflettere, confrontarsi e fare squadra </b>per arrivare a una risposta e lanciare di nuovo il dado. </span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial;">Sono stati davvero bravissimi! Siamo sicuri di aver <b>stimolato la loro curiosità </b>(alcune domande hanno messo in difficoltà pure gli adulti) e che ognuno di loro sia andato a casa avendo imparato qualcosa di nuovo su come aiutare a migliorare il Pianeta che ci ospita.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial;"><b>Il gioco nell’apprendimento “aggancia” l’attenzione, stimola al rispetto delle regole e al lavoro di gruppo.</b> </span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial;">Il risultato è sorprendente perché <b>il bambino prima di tutto si diverte, e contestualmente impara, quasi senza rendersene conto.</b></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial;"><b><br /></b></span></div><div style="text-align: center;"><span style="color: #2b00fe; font-family: arial;"><a href="https://go-goals.org/it/"><b>QUI PUOI SCARICARE GRATUITAMENTE e continuare a divertirti!</b></a></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial;">Non sono stati solamente i partecipanti al gioco ad aver imparato divertendosi, ma anche i giovani studenti, volontari di Creativamente che hanno potuto <b>sperimentare una formazione sul campo. </b></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial;">Ecco la testimonianza di uno di loro:</span></div><div style="text-align: left;"><span style="font-family: arial;"><i>“Mi chiamo Davide, sono un ragazzo di 16 anni e frequento la quarta Scienze Umane presso il Liceo Benedetto Cairoli di Vigevano.</i></span></div><div style="text-align: left;"><span style="font-family: arial;"><i>La mattina è stata una grande occasione per grandi e piccini di capire quali siano gli obiettivi futuri per migliorare e rendere più sostenibile il nostro pianeta, tramite la modalità di #impararedivertendosi.</i></span></div><div style="text-align: left;"><span style="font-family: arial;"><i>A livello personale, ho potuto sperimentarmi e apprendere come animare la competizione tra i bambini, come coinvolgerli e relazionarsi con loro e come motivarli a ragionare.</i></span></div><div style="text-align: left;"><span style="font-family: arial;"><i>Creativamente con le sue attività si rivela sempre professionale nel guidare i giovani verso le frontiere psico-socio-pedagogiche”.</i></span><br /></div><div style="text-align: left;"><br /></div><div style="text-align: left;"><span style="font-family: arial;"><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhU08OiQLWGr_NZeM4U1iQlJbbkRQ3AW9ZwnzzkA62R2ptVoQdC76VBqBlRFR1XZTjFCmcdF_GezcAbmlf_sX0SBknZT2lFKK3v4l4D5V8LbTKfFG0b5M-py-Ni2How91fOtl_mVCqivPIwGeWPSKfXJqbTfKZf4-DHgIPtupPyvNOuqEpcJxrpXfrrLg/s4000/IMG_20221001_094623.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="4000" data-original-width="3000" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhU08OiQLWGr_NZeM4U1iQlJbbkRQ3AW9ZwnzzkA62R2ptVoQdC76VBqBlRFR1XZTjFCmcdF_GezcAbmlf_sX0SBknZT2lFKK3v4l4D5V8LbTKfFG0b5M-py-Ni2How91fOtl_mVCqivPIwGeWPSKfXJqbTfKZf4-DHgIPtupPyvNOuqEpcJxrpXfrrLg/s320/IMG_20221001_094623.jpg" width="240" /></a><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi4E2RzAlCYLqrzOJ8CKWvOMSisq0AyG7Ixg5BJdujDK1OZz1R8hQoVlmsU0r5gDsektzus-67nuN29tywGKaTeA5oThQdAT1RCMAgPjUK2rM9CH3dAKEE9godQ1m3ttt_p97Yy3pGWiMYKMrTWKLkWUP1ezFI1_XnF8v-QUQS4E9POKPtJYBtgeWWsHA/s992/IMG_20221001_171019_537.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; 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Diranno subito i miei piccoli lettori. No ragazzi, avete sbagliato. C’era una volta un pezzo di legno….</span></div><span style="font-family: arial;"><div style="text-align: justify;">Tutte le storie più belle iniziano con “C’era una volta…”. Quel C’ERA UNA VOLTA che ti trasporta in un mondo fantastico.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;"><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi7Ln0LjvJrFWKuCtQ-5_qfxfS-PV9RPrdbB6D_eAnEe1BFKHbMuy3NebXE0taY03rkasvPB0Tn-fV5fe8jYxvs3d27zJmu343ZXV7Zlp0TBk6R6KmjaLogbgxuZcZAtRdA6yf1pEjsFuYpCtAaMmCyn0wh084Y-gFlW3Shv7NMNeWRt3AW2_qxWN3t/s340/favole.jpg" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="340" data-original-width="230" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi7Ln0LjvJrFWKuCtQ-5_qfxfS-PV9RPrdbB6D_eAnEe1BFKHbMuy3NebXE0taY03rkasvPB0Tn-fV5fe8jYxvs3d27zJmu343ZXV7Zlp0TBk6R6KmjaLogbgxuZcZAtRdA6yf1pEjsFuYpCtAaMmCyn0wh084Y-gFlW3Shv7NMNeWRt3AW2_qxWN3t/s320/favole.jpg" width="216" /></a></div><b>La lettura stimola la fantasia e l’immaginazione</b>, catapultando il lettore in posti straordinari e mondi fantastici. Il libro è un ottimo compagno di avventure, per crescere ed imparare seguendo le vicende dei personaggi…simpatici, antipatici, a volte strambi, in cui il bambino potrà di volta in volta <b>immedesimarsi.</b></div><div style="text-align: justify;">Attraverso la lettura e le <b>metafore</b> contenute nelle fiabe il bambino apprende messaggi importanti per la sua crescita in maniera divertente e coinvolgente.</div><div style="text-align: justify;">Oltre che per i messaggi contenuti nelle storie, leggere è importante anche per lo <b>sviluppo intellettivo</b> del bambino: leggere o ascoltare storie<b> stimola la capacità linguistica, la conoscenza e l’uso dei vocaboli, il ragionamento e l’acquisizione di concetti relativi al tempo e allo spazio.</b></div><div style="text-align: justify;">E cosa c’è di più bello che imparare con mamma e papà, magari facendosi leggere una bella storia? </div><div style="text-align: justify;">La lettura può essere un ottimo strumento per ritagliare dei momenti per trascorrere del tempo di qualità tra il genitore ed il/la proprio/a bambino/a in cui <b>fantasticare ed esplorare insieme!</b></div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;"><i>Noi del Centro Studi Creativamente crediamo molto nel “potere dei libri” come strumento che aiuta a crescere e aprire la mente, tanto da esserci inventati la Psicobiblioteca, oltre a collaborare da anni con le biblioteche aderenti al Sistema Bibliotecario Lomellino per la promozione di eventi legati alla lettura per bambini e ragazzi.</i></div><div style="text-align: justify;"><i>- <a href="http://www.sblam.net">SBLAM </a></i><a href="http://www.sblam.net">www.sblam.net </a>per gli adolescenti</div><div style="text-align: justify;">- <a href="https://www.comune.vigevano.pv.it/cultura/librivoro-2022/" target="_blank">LIBRIVORO</a> per i bambini dai 5 anni</div><div style="text-align: justify;"><i><br /></i></div><div style="text-align: center;"><i><b><span style="color: #ffa400;">TU PUOI CONTRIBUIRE AL PATRIMONIO CULTURALE </span></b></i></div><div style="text-align: center;"><i><b><span style="color: #ffa400;">DELLA NOSTRA COMUNITA'</span></b></i></div><div style="text-align: center;"><i><b><span style="color: #ffa400;">DONA ORA!</span></b></i></div><div style="text-align: justify;"><div style="background-color: white; color: #222222; font-family: Verdana, Geneva, sans-serif; font-size: 13.2px; text-align: start;"><span style="color: #800180;"><b>per la PSICOBIBLIOTECA</b></span></div><div style="background-color: white; color: #222222; font-family: Verdana, Geneva, sans-serif; font-size: 13.2px; text-align: start;"><b>800 € per 1 anno di reference </b>(assistenza, suggerimenti di lettura)</div><div style="background-color: white; color: #222222; font-family: Verdana, Geneva, sans-serif; font-size: 13.2px; text-align: start;"><b>100 € per 1 incontro tematico su temi psicosocioeducativi </b>di interesse tenuto da 1 professionista del settore</div><div style="background-color: white; color: #222222; font-family: Verdana, Geneva, sans-serif; font-size: 13.2px; text-align: start;"><b>50 € per 2 libri</b> che vanno ad incrementare il patrimonio culturale della comunità</div><div style="background-color: white; color: #222222; font-family: Verdana, Geneva, sans-serif; font-size: 13.2px; text-align: start;"><b>20 € per 1 libro</b> che va ad incrementare il patrimonio culturale della comunità</div><div style="background-color: white; color: #222222; font-family: Verdana, Geneva, sans-serif; font-size: 13.2px; text-align: start;"><br /></div><div style="background-color: white; color: #222222; font-family: Verdana, Geneva, sans-serif; font-size: 13.2px; text-align: start;"><div style="text-align: center;"><span style="font-size: medium;"><b>DONAZIONE </b><b>EROGAZIONE LIBERALE - benefici fiscali</b></span></div><div style="text-align: center;"><b><span style="font-size: medium;">Bonifico bancario </span></b></div><div><div style="text-align: center;"><span style="font-size: medium;">intestato a <i>CENTRO STUDI CREATIVAMENTE APS</i></span></div><div><div style="text-align: center;"><span style="font-size: medium;">IBAN IT02E0623023000000032102607</span></div></div></div><div style="text-align: center;"><span style="font-size: medium;"><br /></span></div><div style="text-align: center;"><div style="text-align: start;"><b><span style="color: #800180;">DONACI DEL TEMPO!</span> </b><b>DIVENTA NOSTRO VOLONTARIO</b></div><div style="text-align: start;"><b>compila la richiesta di ammissione al <a href="https://forms.gle/duQpRkS9GdP9wyH69" style="color: #cc6611; text-decoration-line: none;" target="_blank">QUESTO link</a></b></div><div style="text-align: start;"><br /></div><div style="text-align: start;"><a href="https://centrostudicreativamente.blogspot.com/p/come_29.html" target="_blank">Per approfondire...</a></div></div></div></div></span>Silvia Gianellihttp://www.blogger.com/profile/03793817330710851592noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-9065570741937019299.post-65803995990109616782022-06-23T17:36:00.001+02:002022-06-23T17:36:17.345+02:00Prospetto rendicontazione dei contributi pubblici ricevuti nel 2021<div style="text-align: center;"><a href="https://drive.google.com/file/d/1-Ccy7s6LG0WYi0fPfCBP2fXg9uaeAndp/view?usp=sharing" target="_blank">Prospetto di rendicontazione dei contributi pubblici ricevuti nel 2021</a>,</div><div style="text-align: center;">elaborato <i>ai sensi dell’art. 1, commi da 125 a 129 della Legge n. 124 del 4 agosto 2017</i>.</div><div style="text-align: center;">Tale prospetto viene pubblicato sul nostro blog <b>entro il 30 giugno 2022</b>.</div><div style="text-align: center;"><br /></div><div style="text-align: center;"><b><span style="color: #ffa400;">UTILIZZATI PER IL PROGETTO Bando Volontariato 2020</span></b></div><div style="text-align: center;"><b><span style="color: #7f6000; font-size: large;">Una regia extrascuola: un ponte sul mondo</span></b></div><div style="text-align: center;"><b><span style="color: #ffa400;">MAGGIORI INFO SULLE AZIONI <a href="https://centrostudicreativamente.blogspot.com/p/una-regia-extrascuola-un-ponte-sul-mondo.html">QUI</a></span></b></div>centrostudicreativamentehttp://www.blogger.com/profile/10712522669635970887noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-9065570741937019299.post-3154723949938166602022-05-28T18:00:00.005+02:002022-05-28T18:00:00.163+02:00GIOCARE È PER TUTTI<!--[if !mso]>
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<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://2.bp.blogspot.com/-cazfNZMDDS0/WSaqxvIGdbI/AAAAAAAAA10/WqSmY62hanMNqDO8JAHL4OTEd1YLMoXQACLcB/s1600/124347591-bbedad77-6140-4bb1-9295-314f7775b25e.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://2.bp.blogspot.com/-cazfNZMDDS0/WSaqxvIGdbI/AAAAAAAAA10/WqSmY62hanMNqDO8JAHL4OTEd1YLMoXQACLcB/s320/124347591-bbedad77-6140-4bb1-9295-314f7775b25e.jpg" /></a></div>
<div align="center" style="line-height: 150%; margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm; text-align: center;">
<b><i><span style="font-family: "" serif "" , "serif";">28 MAGGIO </span></i></b><i><span style="font-family: "" serif "" , "serif"; mso-bidi-font-weight: bold;">– Giornata
mondiale del gioco</span> </i></div>
<div align="center" style="line-height: 150%; margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: "cambria" , "serif"; font-size: 12pt; line-height: 150%;">In tutto il mondo si festeggia la <b style="mso-bidi-font-weight: normal;">Giornata Mondiale del
Gioco</b>, un’iniziativa lanciata con successo nel 2003 da <i style="mso-bidi-font-style: normal;">Freda Kim</i> in qualità di presidente dell’<b style="mso-bidi-font-weight: normal;">ITLA</b> (<i style="mso-bidi-font-style: normal;">Associazione
internazionale delle ludoteche</i>).</span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><span style="font-family: "cambria" , "serif"; font-size: 12pt; line-height: 150%;">Questa proposta nasce con l’obiettivo di evidenziare
il bisogno ed il valore del gioco, in primo luogo per i <i style="mso-bidi-font-style: normal;">bambini</i> (come sostenuto dalla <b style="mso-bidi-font-weight: normal;">Carta
dei Diritti delle Bambine e dei Bambini</b>) ma anche per gli <i style="mso-bidi-font-style: normal;">adulti</i>, per gli <i style="mso-bidi-font-style: normal;">anziani</i> e per tutti coloro che, attraverso il gioco, hanno voglia recuperare
e riscoprire tempi e spazi di qualità che nella vita di tutti i giorni vengono spesso
dimenticati. </span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: "cambria" , "serif"; font-size: 12pt; line-height: 150%;">Il gioco, non solo inteso come attività fisica con
regole precise, ma come disposizione mentale, stato d’animo, energia psichica non
finalizzata, senza uno scopo definito, semplicemente divertente e piacevole,
può fare veramente molto… anche negli adulti: può infatti smuove le energie,
favorire il cambio prospettico ed incrementare la sensazione di libertà.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: "cambria" , "serif"; font-size: 12pt; line-height: 150%;">"<i style="mso-bidi-font-style: normal;">Non siamo
più pienamente vivi, più completamente noi stessi e più profondamente assorti
in qualcosa, che quando giochiamo</i>" diceva Charles Schaefer, eppure
sembra che per farlo, superata la “soglia della normalità”, che coincide
approssimativamente con il termine delle scuole elementari, ci si debba quasi
giustificare, poiché, il gioco si trasforma in qualcosa di improduttivo ed inutile
che consuma le nostre energie. Ciò, in realtà, non è affatto vero e ci sono
tante buone ragioni per cui è importante continuare a giocare. </span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: "cambria" , "serif"; font-size: 12pt; line-height: 150%;">Alcuni studi longitudinali hanno evidenziato la
correlazione tra gioco e <b style="mso-bidi-font-weight: normal;">longevità</b>:
le persone che giocano di più sono anche quelle che vivono più a lungo. Al
contrario, la vita senza gioco risulta desolante per l’individuo, che, in età
adulta, può sviluppare gravi problematiche sociali e relazionali e sintomi
depressivi: si parla di “<b style="mso-bidi-font-weight: normal;">deprivazione da
gioco</b>”. </span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: "cambria" , "serif"; font-size: 12pt; line-height: 150%;">Giocare, quindi, fa bene alle nostre <b style="mso-bidi-font-weight: normal;">relazioni</b>, mantenendo i rapporti
freschi ed eccitanti,<span style="mso-spacerun: yes;"> </span>aprendo alla
fiducia ed all’intimità ed <span style="mso-spacerun: yes;"> </span>insegnando a cooperare.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: "cambria" , "serif"; font-size: 12pt; line-height: 150%;">Anche la <b style="mso-bidi-font-weight: normal;">produttività</b>
migliora: alcune imprese oltreoceano hanno capito che gioco e divertimento si
traducono in termini di produttività, poiché incrementano la soddisfazione
lavorativa, innalzano il morale e diminuiscono stress e assenteismo. </span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: "cambria" , "serif"; font-size: 12pt; line-height: 150%;">Infine, giocare aiuta anche il nostro cervello, poiché
stimola la <b style="mso-bidi-font-weight: normal;">flessibilità</b> e
contribuisce al rinnovo ed al mantenimento delle connessioni neurali, stimola le
aree cerebrali dedicate ad emozioni e funzioni esecutive e favorisce l’adattamento. </span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: "cambria" , "serif"; font-size: 12pt; line-height: 150%;">Giocare, dunque, è un'attività fondamentale ad ogni
età ed una sana abitudine che non andrebbe persa crescendo, poiché ha <b style="mso-bidi-font-weight: normal;">proprietà terapeutiche potentissime</b> ed aiuta
ad alleggerirsi dallo stress quotidiano, a ricaricarsi, a stimolare la
creatività e recuperare spontaneità e leggerezza. </span></div>
Unknownnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-9065570741937019299.post-13840675807097537642022-04-13T18:30:00.016+02:002022-04-13T18:30:00.175+02:00#leggerefabene SBLAM 22 - invito per i docenti<div style="text-align: justify;"><span style="font-family: verdana;">Come CENTRO STUDI CREATIVAMENTE supporta da sempre l'interesse e l'amore per la lettura nell'ambito scolastico, extrascolastico e associazionistico. Miriamo </span><span style="font-family: verdana;">ad aiutare i giovanissimi studenti nelle loro attività scolastiche ed extrascolastiche, coinvolgendoli in un'ottica complessiva come soggetti all'interno del mondo, dove spesso non è facile orientarsi. Ed è proprio in questo senso che la lettura può venire considerata: un faro che illumina la rotta e permette di navigare anche di notte, senza avere paura di smarrirsi nei meandri dell'oceano. Il libro non deve essere percepito come un'imposizione meramente scolastica, ma un amico che si sceglie autonomamente in base alle proprie esigenze e al proprio sentire.</span></div><span style="font-family: verdana;"><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Abbiamo così aderito e sosteniamo il progetto <b>"SBLAM"</b> (acronimo di <i>Sistema Bibliotecario della Lomellina Album Multimediale</i>) che nasce in seno al <i>Sistema Bibliotecario della Lomellina</i> (di cui siamo parte) con la collaborazione dell'<a href="https://hamelin.net" target="_blank">Associazione Hamelin</a>, la quale si occupa del di una formazione specifica per lo sviluppo della lettura negli adolescenti.</div><div style="text-align: justify;">Nasce come progetto scommessa nel 2019 e si concretizza come una rete tra scuola e territorio che coinvolge sinergicamente più realtà e soggetti educativi. Il principio che sta alla base è promuovere la lettura tra i giovani, avvicinando e motivando il più possibile bambini e ragazzi alla lettura, attraverso strategie che, al giorno d'oggi, puntano molto sulla multimedialità e l'utilizzo di sistemi informatici.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;"><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhzk9rlfMI0RBAlOi3e4S3RJQYg2kFV42mhzmQa4T9OPMSkN_M7Wrgu2mQbubmV7qvtbDzhF6--zFqaUafoxXN6KPrTN8pgq_qDFBc7eWX3-mFoUCiWMBUSBMLuEzhWx_niMo4iAoXEY8AhWf5nv9h-q7qsq0Xn37lWkBNGyZT6kZ3BNO-gPfgtpk9KnQ/s2245/INCONTRO%20INSEGNANTI%20SBLAM%202022%20(1).png" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" data-original-height="2245" data-original-width="1587" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhzk9rlfMI0RBAlOi3e4S3RJQYg2kFV42mhzmQa4T9OPMSkN_M7Wrgu2mQbubmV7qvtbDzhF6--zFqaUafoxXN6KPrTN8pgq_qDFBc7eWX3-mFoUCiWMBUSBMLuEzhWx_niMo4iAoXEY8AhWf5nv9h-q7qsq0Xn37lWkBNGyZT6kZ3BNO-gPfgtpk9KnQ/s320/INCONTRO%20INSEGNANTI%20SBLAM%202022%20(1).png" width="226" /></a></div><a href="https://sblam.net" target="_blank">“SBLAM” è una sorta di “database”</a> che collega le varie biblioteche della regione Lomellina e propone dei titoli selezionati.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Il nodo cruciale consiste nel creare una rete di collaborazione sempre più ambia nel territorio e, dunque, formare adeguatamente i vari enti e associazioni, nonché il personale docente in quanto gli enti scolastici sono il punto di partenza e il terreno fertile per inserire la lettura come uno strumento di crescita personale.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: center;"><span style="color: red;">Progetto “SBLAM” vi aspetta </span></div><div style="text-align: center;"><span style="color: red;">per la formazione dei docenti </span></div><div style="text-align: center;"><span style="color: red;">il 20/04/2022 e il 12/05/2022 </span></div><div style="text-align: center;"><span style="color: red;">dalle ore 15 alle ore 17.00 </span></div><div style="text-align: center;"><span style="color: red;">con Nicola La Forest.</span></div><div style="text-align: center;"><span style="color: red;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span><b>E' attivo un <a href="https://centrostudicreativamente.blogspot.com/p/gruppi-di-condivisione-attivi.html">GRUPPO DI CONDIVISIONE</a> interno al progetto <a href="https://openweb.unipv.it/openweb/PAV077/">PSICOBIBLIOTECA</a>, volto a sostenere il #leggerefabene.</b></span></div><div style="text-align: justify;"><span><b>Referente Erika GARDIN - <a href="https://centrostudicreativamente.blogspot.com/p/come_8.html">VUOI ESSERE DEI NOSTRI? </a></b></span></div><div style="text-align: justify;"><span><b>scrivici su creativamente.pv.azioni@gmail.com</b></span></div></span>centrostudicreativamentehttp://www.blogger.com/profile/10712522669635970887noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-9065570741937019299.post-43654249179652447212022-04-10T09:30:00.000+02:002022-04-10T09:30:00.171+02:00BISCOTTI PASQUALI<div class="separator"><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><span style="font-family: arial;">Pronti per mettere le mani in pasta? Divertimento da leccarsi i baffi!</span></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><span style="font-family: arial;"><br /></span></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><div class="separator" style="clear: both;"><span style="font-family: arial;"><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><img border="0" data-original-height="364" data-original-width="551" height="211" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEj3uMNSViPdFh-i5YQ_-nVlpNnRqXZ8yKtSZLSyf-UUTf2NJ_wGABN22Y7PoRPJBiDzPgptAr8lsKoNuJn5_twYU_S0RYRyP_rKOBKAqA93Ei4iXp2nnD_Y6_hXnSqZAIxhBjVMhtZ45Z77LRkriXWD0unccbqGWRaZrTelvN7Gc8UgOJ3V8c4RvESg=w320-h211" width="320" /></div></span><span style="font-family: arial;"><div class="separator" style="clear: both;"><span style="font-family: arial;"><br /></span></div><div style="text-align: center;"><span style="color: #cc0000;">INGREDIENTI</span></div><div style="text-align: center;"><i>150 g di farina</i></div></span></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><span style="font-family: arial;"><i>1 cucchiaino di lievito in polvere</i></span></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><span style="font-family: arial;"><i>15 g di cacao in polvere</i></span></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><span style="font-family: arial;"><i>50 g di zucchero di canna</i></span></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><span style="font-family: arial;"><i>65 g di burro freddo a cubetti</i></span></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><span style="font-family: arial;"><i>45 g di miele liquido</i></span></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><span style="font-family: arial;"><i>2-3 cucchiaini d’acqua </i></span></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><span style="font-family: arial;"><br /></span></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><span style="font-family: arial;"><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><span style="color: #cc0000;">PROCEDIMENTO</span></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">Scaldare il forno a 180°C.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">Impastate la farina, il lievito in polvere, il cacao, lo zucchero, il burro e il miele e amalgamateli fino a ottenere un impasto sabbioso. </div><div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">Aggiungete l’acqua e impastate fino a ottenere una palla omogenea.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">Trasferite la pasta sulla spianatoia leggermente infarinata e stendetela con il mattarello a uno spessore di circa 5 mm. </div><div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">Ritagliate i biscotti con gli appositi stampini (o appoggiando un modello precedentemente disegnato sulla carta forno sulla pasta dei biscotti e ritagliandoli con la rotella). </div><div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">Disponeteli poi sulla teglia ricoperta da carta forno. </div><div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">Cuocete nel forno caldo per 25 minuti e lasciateli raffreddare prima di decorarli.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><span style="color: #cc0000;">DECORAZIONE</span></div><div class="separator" style="clear: both;"><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><i>cioccolato bianco tritato, riccioli di cioccolato bicolore, granella di mandorle, granella di nocciole, mirtilli rossi essiccati</i></div></div><div class="separator" style="clear: both;"><div class="separator" style="clear: both;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">Sciogliete il cioccolato bianco a bagnomaria o nel microonde.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">Spennellate il cioccolato fuso su un lato dei biscotti e cospargeteli di frutta secca e riccioli di cioccolato. Se preferite create un motivo decorativo a vostro piacere.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">Lasciate raffreddare e indurire il cioccolato prima di servire i biscotti. </div><div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">Potete conservarli in un vaso a chiusura ermetica al riparo dalla luce per circa 2 settimane oppure confezionarli in bustine trasparenti e infiocchettarli come più vi piace e trasformarli in un originale idea regalo per Pasqua.</div><div><br /></div></div><div><br /></div></span></div></div></div>Silvia Gianellihttp://www.blogger.com/profile/03793817330710851592noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-9065570741937019299.post-60701452158903744392022-04-07T18:38:00.003+02:002024-02-10T09:16:25.774+01:00SOSTIENICI Creativamente: il tuo 5x1000 per la motivazione allo studio!<div style="text-align: justify;">
Magari vi state chiedendo... </div><div style="text-align: justify;"><i>Come fa il Centro Studi Creativamente a portare avanti tutti suoi progetti e attività? </i></div>
<div style="text-align: justify;"><i>Cosa c'è dietro a quelle attività educative/ formative che propone?</i></div><div style="text-align: justify;"><i>Come mai continua a proporre gruppi/ momenti di scambio e confronto sul mondo della scuola?</i></div><div style="text-align: justify;">Dunque, i progetti non escono dal nulla: sulla pagina FB, sui giornali, sui nostri aggiornamenti vedi per lo più <u>il prodotto finito.</u></div>
<div style="text-align: center;"><span style="color: #ffa400;"><b>
E prima? </b></span></div><div style="text-align: justify;"><b> ... </b>un <span style="color: #38761d; font-weight: bold;">lavoro di programmazione e progettazione, momenti di formazione, reclutamento di giovani e formazione volontari!!! </span>Settimane spese a scandagliare palmo a palmo<u> siti web alla ricerca di </u><b><u>bandi</u></b><u><b> e finanziamenti</b></u> per progetti di volontariato.<u> Ore di programmazione</u> a tavolino, per pensare ad attività accattivanti e stendere un progetto di valore <b>sia per l'utenza... sia per l'Ente a cui si decide di chiedere il finanziamento! </b>A volte si riesce attraverso<u> contributi pubblici</u>, ma spesso la prima fonte di finanziamento deriva dalle <b><u>donazioni dei privati</u></b>: soci e sostenitori che mostrano la propria fiducia anche tramite contributi economici.</div><div style="text-align: center;"><b style="color: red;">Le associazioni di volontariato non possono <i>"stare in piedi da sole"</i>, </b></div><div style="text-align: center;"><span style="color: red;"><b>per le proprie attività hanno bisogno anche di qualcuno che sia disposto a </b></span></div><div style="text-align: center;"><span style="color: red;"><b><i>dare un valore </i>non solo morale, ma anche <u>ECONOMICO</u> </b></span></div><div style="text-align: center;"><span style="color: red;"><b>ai progetti che vengono proposti per venire incontro alle esigenze dell'utenza.</b></span> </div><div style="text-align: center;"><b><span style="color: #ffa400;">Alla fine? </span></b></div><div style="text-align: center;"><b><span style="color: #ffa400;">Ecco il valore aggiunto che diamo alla nostra comunità di Vigevano e dintorni</span></b></div>
<div style="text-align: justify;"><b>Esempi di progetto realizzati con i contributi:</b></div><div style="text-align: justify;"><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEhmmoSYYzeWUeEdlPaPZDADt215FWomIPqW0WsFIu-tSf58bxOMpZkj4--TvX_GnKfMeU99wRuJEdCYX4SNPdvlSixZNfqC1qdY09IyVYx14vK25_8LBzn4i3jgia52z3e5fafoY7bFO5uwYdSzhCt03Sg2J8cQOdCPA3GfaZui-X3geXyT0KwiMHEmgw" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img alt="" data-original-height="226" data-original-width="320" height="226" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEhmmoSYYzeWUeEdlPaPZDADt215FWomIPqW0WsFIu-tSf58bxOMpZkj4--TvX_GnKfMeU99wRuJEdCYX4SNPdvlSixZNfqC1qdY09IyVYx14vK25_8LBzn4i3jgia52z3e5fafoY7bFO5uwYdSzhCt03Sg2J8cQOdCPA3GfaZui-X3geXyT0KwiMHEmgw" width="320" /></a></div>- negli anni 2000 LABORATORI ESPRESSIVI nelle piazze, nelle biblioteche e nelle scuole</div><div style="text-align: justify;">- 2014/2015/2017 <i>Corso di formazione sull'inserimento del minore adottato</i>, formazione in materia di adozione. </div><div style="text-align: justify;">- <i>Una scuola grande come il mondo</i> partito inizialmente grazie al Bando dell'Associazionismo 2012, dal 2014 è proseguito fino al 2019<br />- integrazione del patrimonio librario della <a href="https://openweb.unipv.it/openweb/PAV077/">PSICOBIBLIOTECA</a>, consigli di lettura, bibliografia a tema (motivazione allo studio, benessere, lutto, disturbi specifici dell'apprendimento, ecc)</div><div style="text-align: justify;">- <a href="https://centrostudicreativamente.blogspot.com/p/gruppi-di-condivisione-attivi.html">FORMAZIONE INTERNA DEI GIOVANI</a> con professionisti</div><div style="text-align: justify;">- <i>Una regia extrascuola: un ponte sul mondo,</i> partito con il Bando Associazionismo 2020... <a href="https://centrostudicreativamente.blogspot.com/p/una-regia-extrascuola-un-ponte-sul-mondo.html">leggi di più</a></div><div style="text-align: center;"><span style="color: red; font-size: large;">ALLORA COME PUOI FARE PER AIUTARCI?</span></div>
<div style="text-align: justify;">
-<b> <u>erogazione liberale</u></b>: contributo economico effettuato in contanti o tramite versamento, deducibili da contributi fiscali</div>
<div style="text-align: justify;">
-<b> <u>5x1000</u></b>: il 5xmille può essere devoluto da tutti i cittadini che presentano la propria dichiarazione dei redditi attraverso il CUD, il modello 730 e il modello Unico per le Persone Fisiche. Allìinterno dei singoli modello si trova una sezione dedicata al 5xmille: nello spazio relativo al sostegno del volontariato, associazioni di promozione sociale (prima casella in alto a destra), il contribuente deve apporre la propria firma ed inserire il codice fiscale dell'A.P.S Centro Studi Psico-Socio-Educativi Creativamente - CF 02148070184<br />
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://4.bp.blogspot.com/-sr79FToxyBg/VQrwhHjPmpI/AAAAAAAAAMM/Jvg9owPQwJA/s1600/5x1000redditi2009.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="221" src="https://4.bp.blogspot.com/-sr79FToxyBg/VQrwhHjPmpI/AAAAAAAAAMM/Jvg9owPQwJA/s1600/5x1000redditi2009.jpg" width="400" /></a></div>
<br />
<div style="text-align: center;">
<span style="font-size: large;"><b>FINO A QUESTO MOMENTO, I CONTRIBUTI RICEVUTI CI HANNO PERMESSO DI </b></span></div><div style="text-align: center;"><span style="font-size: large;"><b>PORTARE AVANTI LE NUMEROSE ATTIVITA' che ti abbiamo accennato sopra! </b></span></div><div style="text-align: center;"><span style="font-size: large;"><b>CONTINUA A SOSTENERCI, PERCHè </b></span></div><div style="text-align: center;"><span style="font-size: large;"><b>Il CENTRO STUDI CREATIVAMENTE...<span style="color: red;">sei anche TU!</span></b></span></div>
Verena Boscolohttp://www.blogger.com/profile/18018570066071611295noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-9065570741937019299.post-10323198071118367602022-04-03T09:30:00.000+02:002022-04-03T09:30:00.163+02:00UN LABIRINTO PER IMPARARE DIVERTENDOSI<p style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial;"><b>In un solo gioco, una palestra che allena l’ingegno (costruire il gioco), la capacità di creare delle sequenze logiche, le abilità motorie, l’equilibrio e la coordinazione.</b></span></p><div><div style="text-align: left;"><span style="font-family: arial;"><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEh0iJBpXYbc5zBOryFr7NnccVxBEHGe7RslNSYjEp_4D2CUAyYtfBV6A1MHm5GqOWWK_DArmi9rf5zSSUBz677Xjczn9iLTUKhiW-wy8z9Q02QNcxc8EiW-DtpQ3vDVNm1pVw5HUb8KMGfz0351rY4BeRGlpPjUBT6aNybBOMEU5OTDmXnOY5l7dRPL=s437" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="279" data-original-width="437" height="254" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEh0iJBpXYbc5zBOryFr7NnccVxBEHGe7RslNSYjEp_4D2CUAyYtfBV6A1MHm5GqOWWK_DArmi9rf5zSSUBz677Xjczn9iLTUKhiW-wy8z9Q02QNcxc8EiW-DtpQ3vDVNm1pVw5HUb8KMGfz0351rY4BeRGlpPjUBT6aNybBOMEU5OTDmXnOY5l7dRPL=w400-h254" width="400" /></a></div><div style="text-align: center;"><span style="font-family: arial;"><b><br /></b></span></div><div style="text-align: center;"><b><span style="color: #cc0000;">COSA SERVE</span></b></div><div style="text-align: center;"><span style="color: #cc0000;"><br /></span></div></span></div><div style="text-align: center;"><span style="color: #cc0000; font-family: arial;"><b>rotoli di carta igienica o da cucina vuoti</b></span></div><div style="text-align: center;"><span style="color: #cc0000; font-family: arial;"><br /></span></div><div style="text-align: center;"><span style="color: #cc0000; font-family: arial;"><b>una scatola di cartone bassa e larga </b></span></div><div style="text-align: center;"><span style="color: #cc0000;"><span style="font-family: arial;">(ad esempio quella delle </span><span style="font-family: arial;">scarpe o contenitori che i supermercati scartano)</span></span></div><div style="text-align: center;"><span style="color: #cc0000; font-family: arial;"><br /></span></div><div style="text-align: center;"><b><span style="color: #cc0000; font-family: arial;">forbici, </span><span style="color: #cc0000; font-family: arial;">colla (tipo vinilica), </span><span style="color: #cc0000; font-family: arial;">pennarello</span></b></div><div style="text-align: center;"><span style="color: #cc0000; font-family: arial;"><b><br /></b></span></div><div style="text-align: center;"><span style="color: #cc0000; font-family: arial;"><b>una pallina leggera </b></span></div><div style="text-align: center;"><span style="color: #cc0000; font-family: arial;">(che è possibile costruire appallottolando della carta d'alluminio)</span></div></div><div style="text-align: center;"><span style="font-family: arial;"><br /></span></div><div><div style="text-align: justify;"><b><br /></b></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial;"><b>COME FARE</b></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial;">1. Tagliate i rotoli in pezzi lunghi circa 5 cm</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial;">2. Una volta ottenuti 10 pezzi (o anche di più se volete complicare il gioco), posizionateli a caso nella scatola. Fate attenzione a lasciare abbastanza spazio tra l’uno e l’altro, in modo che la pallina possa passare tra i vari pezzi senza incastrarsi</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial;">3. Ottenuta la configurazione che vi piace incollate ogni pezzo e lasciate asciugare bene la colla (ci vorrà un’oretta di pazienza!)</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial;">4. Con un pennarello scrivete i numeri 1-10 (o in base a quanti pezzi avete messo) in ordine casuale.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial;">5. Iniziate a giocare cercando di far rotolare la pallina nei piccoli tunnel nel corretto ordine</span></div></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial;"><br /></span></div><div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial;"><i>Al posto dei numeri potete scrivere le lettere dell’alfabeto, i giorni della settimana, i mesi, le parole di uno scioglilingua o di una canzoncina o quello che volete.</i></span></div></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial;"><i><br /></i></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial;"><i>PRONTI....VIA...</i></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><br /></div>Silvia Gianellihttp://www.blogger.com/profile/03793817330710851592noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-9065570741937019299.post-88571132229390644172022-04-02T07:00:00.000+02:002022-04-02T07:00:00.170+02:00L' AUTISMO NON E' UNA MALATTIA MA UNA CONDIZIONE <p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEixXC9ZTLH4ngi0_uafZEguhAqRZ-3gNM8NJipchTcesSD9YA7WTdByi8seHkYU7YitQm0YwNZ9qGbcQXHXB7fICnLo6cn1f_b0pwFyD7Sf99eqaCGkCjDaPGyI10aalMRFkkd_6wItYJR45QUDxW07kzkC2kr31Tfg1cxMO0rGSxNo0IynZRlrH2Oi=s1000" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="563" data-original-width="1000" height="225" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEixXC9ZTLH4ngi0_uafZEguhAqRZ-3gNM8NJipchTcesSD9YA7WTdByi8seHkYU7YitQm0YwNZ9qGbcQXHXB7fICnLo6cn1f_b0pwFyD7Sf99eqaCGkCjDaPGyI10aalMRFkkd_6wItYJR45QUDxW07kzkC2kr31Tfg1cxMO0rGSxNo0IynZRlrH2Oi=w400-h225" width="400" /></a></div><br /><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial;">Nel 2007 le Nazioni Unite decisero di istituire il 2 aprile quale giornata mondiale dell’autismo e associarono ad essa il </span><b style="font-family: arial;">colore blu</b><span style="font-family: arial;"> in quanto esso </span><b style="font-family: arial;">rimanda a una sensazione di calma e accettazione</b><span style="font-family: arial;">, in un mondo multisonoro e frenetico, in cui le persone con autismo possono non sentirsi a loro agio. Una tinta che ha il potere di risvegliare il </span><b style="font-family: arial;">senso di sicurezza e il bisogno di conoscenza</b><span style="font-family: arial;">. Sono proprio questi i due temi che coinvolgono il mondo dell’autismo. La sicurezza intesa sia come la possibilità di vivere un’esistenza libera e protetta per le persone autistiche ed i loro genitori, sia come sicurezza del futuro. La conoscenza vista sia come ricerca scientifica, sia come consapevolezza per tutti nel sapere come comportarsi con una persona autistica.</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial;">L'autismo è un disturbo del neuro-sviluppo che si manifesta nei primi tre anni di vita del soggetto. In Italia si stima che 1 bambino su 77 (età 7-9 anni) presenti un disturbo dello spettro autistico. </span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial;"><b>Il funzionamento della persona autistica impatta in aree specifiche, la comunicazione, l’interazione sociale, la ripetitività e la ristrettezza di interessi.</b></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial;"><br /></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial;">In occasione di questa giornata, la nostra socia <i>Sara Cerastico (laurea in Sc.Educazione)</i> vuole condividere con voi il ricordo di un’interessante incontro con il professor Lucio Moderato, al quale ha partecipato da neolaureata. Nonostante sia ormai passato qualche anno, quelle parole sono ancora ben impresse nella sua memoria…</span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial;"><i><br /></i></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial;"><i>…”Mi è piaciuta la definizione semplice ma evocativa, che il Professor Moderato ha dato dell’autismo: <b>l’autismo è una condizione</b>. Quest’ultima una parola alla portata di tutti che non categorizza, a cui è stata poi aggiunta una valutazione, ovvero l’autismo è una condizione complessa che, e questo è un mio parere personale, non può non prescindere dalle esperienze vissute e dalle ricerche scientifiche che in continuo aggiornamento cambiano lo scenario sul tema” dice Sara.</i></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial;"><b><br /></b></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial;"><b>Lucio Moderato</b>, deceduto lo scorso anno a causa del Covid, è stato uno Psicologo e psicoterapeuta, considerato<b> uno dei massimi esperti italiani di autismo.</b></span></div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial;">Oltre 20 anni fa ha iniziato a parlare in Italia di autismo e dei trattamenti terapeutici di tipo educativo-comportamentale idonei per migliorare questa condizione. Grazie a lui c’è stata una svolta positiva nella visione dell’autismo. Mentre intorno a lui, vari professionisti erano ancora legati a una visione dell’autismo che vedeva questo disturbo come derivante da un rapporto relazionale difettoso tra madre e figlio, dove una madre anaffettiva causava l’autismo nel bambino.</span></div><div><div style="text-align: justify;"><b style="font-family: arial;">Il professore è stato tra i primi a capire che l’autismo fosse un disturbo del comportamento e non una patologia e ha insegnato che le possibilità contano più dei deficit.</b></div><span style="font-family: arial;"><div style="text-align: justify;">La sua passione lo ha spinto a individuare una serie di modelli virtuosi che definiscono specificamente che cos’è l’autismo e che permettono di creare dei percorsi a beneficio di migliaia di soggetti autistici, migliorando in maniera significativa gli effetti della loro condizione, utilizzando un approccio globale alle disabilità intellettive a cui oggi tante strutture dedicate fanno riferimento e traggono ispirazione.</div></span></div><div><div style="text-align: justify;"><span style="font-family: arial;">Con caparbietà e ostinazione cercava di insegnare qualcosa anche agli adulti con autismo che per altri esperti erano casi irrecuperabili, riuscendo comunque a trovare il modo di migliorarli e dando loro nuova dignità.</span></div><div style="text-align: left;"><br /></div></div>Silvia Gianellihttp://www.blogger.com/profile/03793817330710851592noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-9065570741937019299.post-87604811641747873272022-03-30T18:00:00.000+02:002022-03-30T18:00:00.171+02:00LA CECITA' DIVIDE LE PERSONE DALLE COSE<div style="text-align: right;"><span style="font-family: arial;"><i>“ La cecità divide le persone dalle cose”</i></span></div><div style="text-align: right;"><i style="font-family: arial;">Helen Keller</i></div><span style="font-family: arial;"><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Con la sua partecipazione al festival di Sanremo e con la fiction “Blanca”, l’attrice Maria Chiara Giannetta ha portato sotto i riflettori la tematica del deficit visivo.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Nella vita di tutti i giorni si usa il termine CECITA’ in senso lato per indicare la mancanza di discernimento, di buon senso o di intelligenza. Il dizionario, però, definisce la <b>CECITA' come mancanza o perdita della facoltà visiva.</b></div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">La persona affetta da cecità può essere definita come CIECA o IPOVEDENTE. Il prefisso IPO, in parole composte, indica insufficienza. <b>L’IPOVEDENTE quindi è un soggetto che ha una vista insufficiente per condurre una vita definita “normale”.</b></div><div style="text-align: justify;">Tuttavia esistono molti tipi di cecità perché l’occhio è un organo molto complesso. Oltre alle patologie visive più conosciute (miopia, presbiopia, astigmatismo, daltonismo,…), esistono altri difetti visivi come anisometropia (differenza significativa di diottrie tra i due occhi), nictalopia (difficoltà a vedere oggetti illuminati con luci intense), …</div><div style="text-align: justify;">Le persone affette da deficit visivo hanno a loro disposizione molti ausili che li aiutano a condurre una vita autonoma come il bastone bianco o il lettore vocale. La tecnologia ha aiutato ulteriormente con la nascita di applicazioni utili a riconoscere gli ambienti, i colori, …</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEivwdZYF0W3AQP5tlBVuuLGnmO0fVqkrPAnh-z2AxTvkH4ViZucUXEBI5WBxu2ivN8Cvk7k6lfd2YIJhSiiS3akyh4_XB0r_F43EtQRHdZzy0orU4kdMjtHWfRGwXOjjfHaE8WH5o8hqNQSG6UIDjSTMvSMPDHCCqr6g4fO9GG6dKRifmNU5yQFW-pA=s274" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="184" data-original-width="274" height="184" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEivwdZYF0W3AQP5tlBVuuLGnmO0fVqkrPAnh-z2AxTvkH4ViZucUXEBI5WBxu2ivN8Cvk7k6lfd2YIJhSiiS3akyh4_XB0r_F43EtQRHdZzy0orU4kdMjtHWfRGwXOjjfHaE8WH5o8hqNQSG6UIDjSTMvSMPDHCCqr6g4fO9GG6dKRifmNU5yQFW-pA" width="274" /></a></div><br /><div style="text-align: justify;"><b>L’ausilio più diffuso è il codice Braille</b>, un sistema di scrittura tattile che vediamo spesso sulle scatole dei medicinali, sui tasti degli ascensori, … Questo sistema di scrittura consente alle persone cieche ed ipovedenti di leggere.</div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;"><span style="color: #cc0000;">Vuoi saperne di più? E’ in partenza un corso sul codice Braille e sullo sviluppo del bambino cieco.</span></div><div style="text-align: justify;"><br /></div><div style="text-align: justify;">Per info <a href="http://www.asspabbiategrasso.it/corsi/corsi%20area%20sociale.pdf">clicca qui</a> oppure scrivi a <a href="mailto:formazione@asspabbiategrasso.it">formazione@asspabbiategrasso.it</a></div></span>Silvia Gianellihttp://www.blogger.com/profile/03793817330710851592noreply@blogger.com