Ciao a tutti, dopo essermi presentata, vi racconto cosa farò durante il mio tirocinio post lauream magistrale, presso il Centro Studi CREATIVAMENTE - APS, seguita dalla Tutor Dott.ssa Verena Boscolo.
Il programma di tirocinio prevede di
sperimentarmi in attività riguardanti l’ambito psico-sociale, la progettazione
e attuazione di interventi, passando per la gestione della comunicazione attraverso
i canali più appropriati. Oltre a questo non può mancare la partecipazione a corsi
di formazione, convegni, seminari e il miglioramento delle mie competenze
tramite l’osservazione di interviste e colloqui psicologici. Altro tema è l’approfondimento
del mondo degli enti del terzo settore e la partecipazione a diversi progetti
dell’associazione, come “Una scuola grande come il mondo” che mi permetterà di
approfondire le tematiche legate all’area della didattica, del metodo di
studio, dei disturbi specifici dell’apprendimento, dei diritti dell’infanzia
Grazie
alla partecipazione alle attività dell’azione comunicazione, avrò modo di
imparare come avviene la diffusione della comunicazione scientifica, la
comunicazione con le testate giornalistiche locali, di stabilire contatti con i
corsisti, di sperimentarmi nelle attività d’aula oltre che nella conduzione supervisionata.
Durante
questi primi mesi ho già avuto la possibilità di apprendere come stilare varie
tipologie di CV, approfondire le più svariate tematiche come le dipendenze, la
psicologia giuridica, l’agenda 2030, le leggi sulla sicurezza, capendo l’importanza
di ricevere una adeguata formazione in materia di salute e sicurezza sui luoghi
di lavoro che conduca sempre più alla prevenzione e riduzione dei rischi e
abbassi la percentuale ancora alta di morti sui luoghi di lavoro.
Ho
conosciuto come lavora il CSV (centro Servizi Volontariato) Sud Lombardia e AltraPsicologia
(Associazione nazionale di categoria degli psicologi).
Sono
stata felice di svolgere interessanti approfondimenti sulla branca di specializzazione
in psicologia interazionista, tenuti dal
dott. Antonio Iudici, direttore della Scuola Interazionista di Milano che ho
scelto di frequentare. In
particolare si è parlato di tematiche
legate a situazioni complesse da gestire che non mostrano cenni di cambiamento,
discorsi incentrati sul disturbo ADHD, i disturbi specifici dell’apprendimento
e le “etichette” negative che spesso vengono associate a queste problematiche,
riconducendo tutto alla “psiche malata”. Attualmente, penso che, solo il
modello Interazionista possa fermare destini già segnati, un’occasione per offrire
risposte sociali differenti, in quanto l’Interazionismo è un metodo di
rigenerazione esistenziale (tranquilli, avrò modo di spiegarvi meglio nelle prossime
puntate!).
E questo è solo l’inizio...non vedo l’ora di
continuare ad imparare!
Dott.ssa Rosita Romano, laureata in psicologia