venerdì 12 novembre 2021

[MOTIVIAMOCI pillole strategiche] DIVENTA STRATEGA NELLO STUDIO

 

Partiamo col dire che non è umanamente possibile sapere tutto e anzi, non è quasi mai richiesto.
In che modo studi? Sempre nello stesso modo o in modo diverso a seconda delle materie? Sicuramente ti sarai reso conto anche da solo che le strategie che utilizzi per studiare la civiltà Egizia sono diverse da quelle per studiare le equazioni. Un bravo studente sa mettere in atto un atteggiamento strategico che include la capacità di assumere comportamenti differenti a seconda della prestazione attesa.

Ogni compito lo si risolve seguendo metodi e strategie particolari che dipendono sia dalle caratteristiche della disciplina, sia dall’obiettivo che ti proponi di raggiungere: più ampie sono le tue conoscenze strategiche e più avrai modo di impegnarti in modo efficace.
A seconda delle richieste, delle caratteristiche del testo e del compito uno studente deve essere in grado di selezionare un certo tipo di informazioni principali, fissare dei concetti base che fungano da capisaldi da cui partire per organizzare i concetti e, ancora meglio, facendo collegamenti con quanto già studiato.
Sapere ciò che verrà richiesto e con quale modalità permette di prepararsi di conseguenza. A tal fine diventa fondamentale seguire le indicazioni che l’insegnante fornisce, ad esempio sul capitolo da studiare, chiedere come sarà strutturata la verifica, ascoltare le interrogazioni dei compagni per scoprire le domande frequenti e capire meglio su quali concetti focalizzare maggiormente l’attenzione e la preparazione.

Sapere come è strutturata la prova che dovrai affrontare ti consente di individuare i corrispondenti comportamenti strategici più adeguati, risparmiare tempo di studio e di studiare in modo più mirato, senza spendere più energie del necessario.
Sarai d’accordo con noi che mettere una crocetta accanto all’alternativa di risposta corretta è ben diverso che esporre un argomento durante un interrogazione.
Quindi proviamo a fare qualche esempio pratico per capirci meglio:
- per affrontare un’interrogazione orale sarà più utile studiare cercando di formulare i concetti con parole tue, esponendoli ad alta voce;
- per una prova a domande aperte bisognerà studiare ponendosi delle domande (cercando di anticipare quali saranno) e formulare una risposta che sia allo stesso tempo chiara e sintetica;
- per un questionario a scelta multipla una strategia può essere quella di pensare a possibili esempi veri o falsi, o ripassare bene le definizioni per saper poi discriminare facilmente tra due alternative molto simili tra loro;
- per una prova con esercizi di matematica sarà necessario fare pratica, eseguendo qualche esercizio in più, il più simile possibile a quelli che saranno proposti e con gradi di difficoltà crescente.

Un ultimo suggerimento che vogliamo darti è quello della visualizzazione, un esercizio molto utile perché ti permette di entrare velocemente nel giusto focus e nel migliore stato d’animo per riuscire a portare a termine il tuo obiettivo, inoltre essa consente alla tua mente di familiarizzare con la situazione nella quale ti troverai, in modo che questa non sarà totalmente nuova. Una tecnica molto utilizzata anche dai grandi campioni dello sport.
Prima di iniziare a studiare chiudi gli occhi per qualche secondo immaginati mentre studi con tranquillità una pagina alla volta, riuscendo a comprendere facilmente tutti gli argomenti e di arrivare con soddisfazione all’ultima pagina in perfetto orario con i tempi prefissati.
Puoi anche provare a visualizzare il momento stesso dell’interrogazione, immaginare come sarà, le domande che potrebbero esserti poste, tu che rispondi in modo appropriato. Questa tecnica ti consentirà, piano piano, di affrontare anche l’ansia da interrogazione/verifica, rendendoti più consapevole della tua preparazione.