mercoledì 17 maggio 2017

RISCOPRIRE IL PIACERE DI SCOPRIRE




18 - 21 MAGGIO – Festa dei musei e Giornata internazionale dei musei

È mattina e come ogni giorno impugno l’agenda per consultarla. La pagina di oggi è fitta di impegni, ma prima di ogni cosa il mio sguardo si posa su una piccola nota nel margine che dice: “Giornata internazionale dei musei”.
Mi perdo per un istante nelle migliaia di ricordi che mi balzano in mente e che hanno come protagonisti me, i miei genitori ed i nostri week end all’insegna della scoperta.
Ho sempre amato la storia ed i documentari... penso che, come tante altre cose, questa passione me l’abbia trasmessa papà. Ricordo le interminabili settimane di scuola e quel week end tanto atteso in cui tutti insieme, zaino in spalla e macchina fotografica al collo, si andava girovagando per i musei a vedere quadri, cimeli storici, locomotive, giocattoli, scarpe, mummie o, addirittura, antichissimi strumenti di tortura (un po’ macabro, lo so, ma sicuramente interessante).
Ritorno al presente e la prima cosa che domando a me stessa è perché, crescendo, questa “abitudine” sia andata persa e non, piuttosto, estesa anche agli amici. Decido così di informarmi e capire un po’ di più su questa particolare giornata.
Apprendo innanzitutto che, in realtà, la Festa dei Musei interessa ben quattro giornate, da giovedì a domenica, durante le quali verranno proposte iniziative per tutti i gusti.
Il tema prescelto per il 2017 è: Musei e storie controverse: raccontare l’indicibile nei musei. “I musei sono invitati a presentare collezioni, testimonianze e memorie di episodi tragici o semplicemente controversi e inespressi del passato e del presente, proponendone – attraverso attività di esposizione, interpretazione, discussione, mediazione – la rilettura da più punti di vista e invitando il pubblico a una riflessione critica, scevra da passioni, pregiudizi di parte o preconcetti culturali e ideologici. In tal modo i musei potranno confermare il proprio ruolo di soggetti attivi nella società contemporanea, promotori di conoscenza reciproca e di dialogo tra le culture e le comunità, luoghi di incontro e di pacificazione.
L’obiettivo di questa iniziativa, che interessa i musei di Monza, Milano, Roma e delle maggiori città italiane, è quello di valorizzare il patrimonio culturale ed il sistema museale attraverso eventi e manifestazioni. Un ulteriore incentivo, poi, è rappresentato dal prezzo: il biglietto d’ingresso, infatti, dopo il tramonto avrà un costo simbolico di 1 o 3 euro, tale da permettere a tutti di poter passare una bella serata all’insegna della cultura… e quando dico “tutti”, intendo proprio tutti: grazie all’Associazione Onlus L’abilità, infatti, è ufficialmente partito il progetto Museo per tutti – Accessibilità museale per persone con disabilità intellettive. Grazie a questa iniziativa, finanziata e sostenuta dalla Fondazione De Agostini, verranno costruiti percorsi e strumenti specifici pensati appositamente per persone con disabilità intellettive: “L’accessibilità di un museo e di qualsiasi luogo di cultura non si misura solo dall’assenza delle barriere architettoniche o sensoriali.” – sostiene Carlo Riva, direttore di L’abilità e referente del progetto – “Rimangono spesso poco esplorate le necessità della persona disabile. Come favorire la comprensione e l’esperienza e quindi l’accesso al patrimonio culturale per le persone con deficit intellettivi? ‘Museo per Tutti’ è un vero progetto di inclusione sociale, che rispetta il principio della Convenzione sui diritti delle persone con disabilità secondo cui è riconosciuto alle persone con disabilità il diritto a prendere parte con gli altri alla vita culturale”.
Beh, detto questo non mi (ci) resta che scegliere la destinazione culturale del prossimo week end!