venerdì 21 luglio 2017

TI PORTO VIA CON ME


“Chi non legge, a 70 anni avrà vissuto una sola vita: la propria.
Chi legge avrà vissuto 5000 anni: c’era quando Caino uccise Abele, quando Renzo sposò Lucia,
quando Leopardi ammirava l’infinito… perché la lettura è un’immortalità all’indietro.”

(Umberto Eco)

Dopo un intenso anno di studio e/o di lavoro, per molti è finalmente arrivato il momento delle tanto attese vacanze. Negli anni ‘80 Giuni Russo, con la sua “Un’estate al mare”, fotografava perfettamente le tendenze degli italiani e oggi, più di trent'anni dopo, le mete più ambite continuano a rimanere quelle balneari.
Nonostante questo, esistono diversi tipi di vacanzieri: c’è chi alla valigia preferisce lo zaino, chi alle comodità non potrebbe mai rinunciare, ci sono gli amanti dell’hotel e quelli del campeggio, quelli che cambiano meta ogni anno e quelli che, invece, tornano sempre nello stesso posto.
All’apparenza, dunque, siamo tutti diversi ma zaino o valigia che sia, scommetto che c’è un elemento ricorrente nei nostri bagagli. No, non sto parlando della crema solare, bensì dell’immancabile lettura estiva.
Dopo anni passati a leggere sotto l’ombrellone manuali universitari, quest’anno anche io potrò finalmente riscoprire il piacere di un buon libro tra un tuffo e l’altro.
Il libro che accompagnerà la mia estate è “Oceano mare” di Alessandro Baricco; voi avete già scelto il vostro? Se la risposta è no, allora vi aspettiamo presso il Centro Studi Creativamente; qui, come sempre, potrete curiosare nella Psicobiblioteca dell’Associazione, che, oltre ai tanti testi psico-socio-pedagogici, ospita anche alcuni romanzi e, soprattutto, tanti libri per bambini, perché la lettura non è uno svago solo per grandi.

A chi ancora deve partire e a chi invece è già al mare/in montagna auguriamo BUONE VACANZE!
Ci rivediamo a settembre.